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Bologna, 15enne stuprata e filmata dal branco alla Festa dell’Unità: in due video la violenza sessuale

Due i video della violenza sessuale ai danni di una ragazza di 15 anni avvenuta lo scorso settembre alla Festa dell’Unità di Bologna. Il branco avrebbe prima filmato lo stupro e poi lo scherno.
A cura di Chiara Ammendola
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Sono due i video girati dal branco che riprendono i momenti della violenza sessuale ai danni di una ragazza di 15 anni, stuprata a Bologna durante la Festa dell'Unità. Le immagini del primo filmato mostrano lo stupro perpetrato da alcuni ragazzi ai danni della giovane vittima, mentre nel secondo video la 15enne viene schernita dagli stessi aguzzini. Entrambi sono stati acquisiti dalla Procura dei minori e della Procura ordinaria, che ha coordinato le indagini in questi mesi.

I fatti risalgono infatti allo scorso 17 settembre all'interno del parco Nord di Bologna dove si stava tenendo la Festa dell'Unità e dove la 15enne ha incontrato un gruppo di ragazzi che conosceva. Cinque giovani, tra cui alcune ragazzine e un ragazzo, unico maggiorenne, l'avrebbero invitata a trascorrere la serata insieme prima di invitarla ad appartarsi. Lontani dalla folla, il gruppo le avrebbe proposto una sorta di gioco della bottiglia subito degenerato: la 15enne, come emerso anche dai video, sarebbe stata costretta a compiere degli atti sessuali con uno dei ragazzi.

Sotto la minaccia di diffondere quegli stessi video il gruppo l'avrebbe quindi schernita e costretta a subire le violenze: proprio gli atti di bullismo che si sono accompagnati all’abuso sessuale avrebbero convinto la ragazzina a non opporre resistenza per paura. Agli inquirenti hanno raccontato di aver deciso di denunciare il tutto per paura che quei video finissero sul web.

I minorenni e il maggiorenne dovranno rispondere dell’accusa di violenza di gruppo. Sulla vicenda indaga il pm Francesca Rago che intanto ha chiesto e ottenuto il divieto di avvicinarsi alla denunciante nei confronti del maggiorenne. Una misura che però i carabinieri non hanno potuto attuare perché nel frattempo il giovane è andato via dall’Italia e si è trasferito all’estero.

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