15 CONDIVISIONI

Stupro in via dei Villini a Roma: è il terzo in dieci giorni

Dopo gli stupri a Villa Borghese e a via Trinità dei Monti, un’altra donna ha subito violenza sessuale a Roma, nei pressi di Via Nomentana.
A cura di danila mancini
15 CONDIVISIONI
violenza sessuale a roma in via dei villini

E' la terza violenza sessuale in 10 giorni. L'ultima è stata denunciata proprio ieri sera da una ragazza italiana diciottenne di origini croate. Il terribile episodio è successo in via dei Villini, in un edificio abbandonato dell'ex ambasciata somala, poco distante da Porta Pia. In stato di choc e priva dei suoi pantaloni, la ragazza, seminuda e in lacrime in via Nomentana, ha chiesto aiuto ad un passante, che ha contattato immediatamente il 113. E' stata poi trasportata all'ospedale Umberto I, dove hanno eseguito le analisi di rito.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la ragazza, dopo un litigio con i genitori, è uscita di casa e, giunta presso la stazione Termini di Roma, ha conosciuto un ragazzo di colore, che avrebbe seguito fino all'edificio dove poi sono comparsi improvvisamente altri due uomini. La polizia, dopo la denuncia della violenza, ha fatto irruzione nella struttura sperando di trovare ancora i tre stupratori, ma purtroppo già erano andati via.

Prima la violenza sessuale su una turista americana ventisettenne, aggreddita da un rumeno in una cabina elettrica a Villa Borghese, poi su una studentessa spagnola minacciata con un coltello e violentata tra due auto in sosta in via Trinità dei Monti, non molto distante da Piazza di Spagna. Ieri sera il terzo caso di violenza sessuale in dieci giorni, a Roma.

"A Roma siamo alla terza violenza sessuale in dieci giorni. E' ormai la Capitale degli stupri. Un triste e agghiacciante record che testimonia il fallimento totale, anche sul versante sicurezza, della gestione Alemanno, il peggior sindaco che questa città abbia mai avuto. Fra l'altro il degrado nell'ex ambasciata somala era stato denunciato al sindaco proprio poco tempo fa da numerose associazioni e comitati di cittadini. Ma il sindaco, che ha dimenticato quanto sulla sicurezza aveva clamorosamente e demagogicamente promesso durante la sua campagna elettorale, ormai pensa solo alle Olimpiadi. E non è intervenuto. Perché della gestione quotidiana di Roma, Alemanno se ne disinteressa completamente. E i risultati negativi si vedono ampiamente. Roma crolla a pezzi, è sporca, sempre meno sicura, con tasse record e disoccupazione galoppante", questa le parole di Marco Miccoli, segretario del Pd di Roma.

A sua volta Giancarlo Miele,presidente della commissione Turismo della Regione Lazio, ha dichiarato: "Roma non è e non sarà mai una città pericolosa per le donne. Occorre reagire e moblitarci tutti per frenare una deriva pericolosissima che potrebbe stravolgere l'immagine pacifica e serena della Capitale. Sarebbe però estremamente dannoso e fuorviante strumentalizzare certi episodi ai fini della polemica politica, che non avrebbe alcuna giustificazione, visti i risultati complessivamente positivi raggiunti a Roma nella lotta alla criminalità e nella riduzione del numero dei reati".

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views