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Luci d’artista a Torino 2025/26: date, mappa delle istallazioni e novità della nuova edizione

Dal 24 ottobre 2025 all’11 gennaio 2026 torna la spettacolare iniziativa Luci d’artista a Torino, che giunge alla sua 28esima edizione. Quest’anno ci saranno 4 nuove installazioni e qualche ricollocazione di creazioni passate. Tra artisti italiani e internazionali e giochi di luci, questa manifestazione regala momenti davvero magici da non perdere.
A cura di Elisa Capitani
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Luci d’artista torino, Mario Airo
Luci d’artista torino, Mario Airo

A partire dalle 18:15 del 24 ottobre 2025 si apre ufficialmente la 28esima edizione di Luci d’Artista, l'iniziativa che fa brillare Torino. La città si trasformerà in un grande museo di luce a cielo aperto, con 32 installazioni luminose, arricchite quest’anno da quattro nuove opere firmate da grandi artisti: Tracey Emin, il collettivo Soundwalk Collective insieme alla poetessa e musicista Patti Smith e al compositore Philip Glass, Riccardo Previdi e Gintaras Didžiapetris. Saranno poi coinvolti nuovi spazi della città che entreranno a far parte della mappa luminosa di Luci d’Artista, confermando la volontà della manifestazione a rinnovarsi ogni anno. Le Luci d’Artista della 28esima edizione resteranno accese dal 24 ottobre 2025 all’11 gennaio 2026 e partecipare all'evento è molto semplice.

Luci d'artista a Torino 2025: date e mappa delle istallazioni

La 28esima edizione inizierà venerdì 24 ottobre alle 18:15 e durerà fino all'11 gennaio 2026, offrendo così la possibilità di godersi l'atmosfera natalizia. Le imperdibili 32 luci si riaccendono tra le vie e le piazze di Torino e i cittadini e i turisti potranno trovare (o ritrovare) le opere nelle loro classiche location, oppure andare alla ricerca delle quattro nuove collocazioni. Si riaccende sul Ponte Vittorio Emanuele I, tra le altre, Doppio passaggio (Torino), l’opera ideata nel 2001 da Joseph Kosuth.

Joseph Kosuth, Doppio Passaggio Torino
Joseph Kosuth, Doppio Passaggio Torino

Alcune installazioni cambiano sede rispetto alla precedente edizione: VR MAN di Andreas Angelidakis, inaugurata lo scorso anno in Piazza Vittorio, si potrà quest’anno ammirare in Piazza Bodoni.

VR Man, Andreas Angelidakis
VR Man, Andreas Angelidakis

L'imperdibile creazione del 1998 Volo su… di Francesco Casorati sarà in Via Principe Amedeo mentre Migrazione (climate change) di Piero Gilardi sarà in via Sant’Agostino. Sarà possibile ammirare AZZURROGIALLO di Giorgio Griffa nei Giardini Cavour, luogo scelto dall'artista alla creazione della sua opera. Sono tante le opere da scoprire in giro per la città, per questo l'organizzazione dell'evento ha messo a disposizione una mappa con le principali posizioni delle installazioni.

Mappa Luci d’artista
Mappa Luci d’artista

Come partecipare all'evento

La partecipazione alla manifestazione è completamente gratuita, basta recarsi nei luoghi indicati sulla mappa e godere dello spettacolo di queste creazioni artistiche.

Le novità della 28esima edizione: le nuove luci e i nuovi artisti

Per la 28esima edizione 2025/2026, sono state aggiunte 4 nuove installazioni con opere di nuovi artisti. La prima grande opera è quella della britannica Tracey Emin, una delle massime icone protagoniste dell'arte contemporanea internazionale. Si tratta della prima e sola opera pubblica in Italia dell’artista e consiste in un'installazione al neon dal titolo Sex and Solitude, collocata nei Giardini Reali bassi.

Tracey Emin, Sex and solitude
Tracey Emin, Sex and solitude

La seconda opera esposta è un progetto davvero speciale ideato per la Corte Est: l’installazione Mummer Love realizzata da Soundwalk Collective in collaborazione con la leggendaria icona del rock Patti Smith e al compositore statunitense Philip Glass. 

Soundwalk Collective, Mummer Love
Soundwalk Collective, Mummer Love

Questa 28esima edizione prevede inoltre una partnership speciale con la Nitto ATP Finals, manifestazione sportiva che dal 2021 ha luogo a Torino. In occasione di questo evento sarà esposta a Torino una luce dal titolo Bouncing the Ball realizzata dall’artista Riccardo Previdi per Piazza San Carlo, un’opera che riflette il movimento iniziale del gioco del tennis e gioca e dialoga con le chiese della piazza. Questa luce di Previdi sarà inaugurata l’8 novembre, in occasione dell’apertura delle Nitto ATP Finals.

Riccardo Previdi, Bouncing the Ball
Riccardo Previdi, Bouncing the Ball

Infine, grazie all'intervento e al lavoro del Lithuanian Culture Institute, la collezione di luci accoglierà sulla facciata del Museo Regionale di Scienze Naturali l’importante opera al neon Untitled dell’artista lituano Gintaras Didžiapetris, che ha già esposto alla Biennale di Venezia.

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