La Cina trionfa al campionato mondiale di pasticceria, menzione speciale all’Italia

Solo a vederle, fanno venire l'acquolina in bocca. Sono le dolci creazioni realizzate nel corso del World Trophy of Pastry, Gelato & Chocolate, il campionato mondiale di pasticceria organizzato dalla Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria (FIPGC). L'evento si è svolto a Roma. Oltre ad incoronare il migliore tiramisù del mondo (che è giapponese), nel corso della manifestazione si è anche svolta una gara a colpi di cioccolato, zucchero, vaniglia, cacao, lamponi, caffè. Hanno partecipato 11 nazioni in gara: ciascuna squadra di pasticcieri ha avuto 7 ore e mezza di tempo per realizzare 4 dolci e 2 sculture edibili. L'Italia non è riuscita a salire sul podio, ma ha comunque ottenuto un riconoscimento.
Chi sono i vincitori della gara
Nel corso della competizione i pasticcieri sono stati chiamati a realizzare una scultura in cioccolato, una scultura in zucchero, due praline, una torta moderna e una monoporzione gelato. Il tema era ispirato alla natura e alla propria terra: "Le bellezze della mia nazione", dunque ogni squadra ha potuto attingere al ricordo dei luoghi del cuore del proprio Paese, così da rendere omaggio anche alla relativa provenienza.

La Cina per esempio rappresentata da Lu Haoran, Sun TongTong e Liu Xinru, ha proposto due sculture: una in cioccolato raffigurante un panda gigante su una zattera di bambù che solca le acque e una in zucchero che rappresenta un leopardo cinese. In entrambi i casi ci sono dei riferimenti al Paese e ai suoi paesaggi naturali, visto che il panda è uno degli animali simbolo ed è un luogo famoso per la maestosità delle montagne e i numerosi fiumi della Cina. Questi capolavori sono valsi la vittoria.

Secondo posto per il Marocco con Mohamed El Yazidi, Omar Eddib e Ali Gousaid, che hanno realizzato "Escursione Botanica", un omaggio alla biodiversità vegetale e ornitologica
del Paese. Grandi protagoniste le cicogne, simbolo di fortuna e fertilità. Ovviamente, hanno usato ingredienti tipici della loro gastronomica: mandorle, sesamo, albicocche, cocco, ananas e menta.

Terzo posto sul podio per l'Argentina che ha partecipato con team tutto al femminile composto da Julia Debicki, Emiliana Amandio e Trinidad Galarce. Loro hanno scelto di rappresentare nelle loro maestose opere due simboli della fauna del Paese: il puma e il tucano, utilizzando ingredienti dal sapore esotico come mango, vaniglia, cacao, pistacchio e melograno.

All'Italia è andato il premio Miglior Pralina. In gara c'erano i maestri pasticcieri Nicolas Vella di Val della Torre (Torino), Marco Andronico originario di Sannicola (Lecce) e Fabio Cascio di Cento (Ferrara). Le loro praline di cioccolato, ispirate ai frutti del bosco come funghi e ghiande, racchiudono ingredienti come lamponi, quinoa, nocciole, mandorle e caffè. La prossima sfida sarà nel mondo delle tort: i migliori cake artist del mondo si sfideranno per conquistare il titolo di Campione del Mondo di Cake Design.