Dove si trova il vicolo più stretto del mondo visitato da Ilary Blasi

Ilary Blasi ha dato ufficialmente il via alle sue vacanze estive dopo aver trascorso l'ultimo anno alle prese con diversi programmi televisivi. Certo, attualmente appare ogni settimana su Canale 5 con una nuova edizione di Battiti Live, ma è risaputo che le puntate siano state registrate a fine giugno per poi essere mandate in onda nel pieno dell'estate. Come lei stessa ha documentato sui social, qualche giorno fa è partita alla volta della Francia con il fidanzato Bastian Muller e ora è alle prese con un romantico tour della Provenza. Vigneti immersi nel verde, panorami da sogno e mare cristallino della Costa Azzurra: il viaggio di coppia sembra essere letteralmente da sogno. In quanti hanno visto il vicolo più stretto del mondo che ha visitato nelle ultime ore?
Dove si trova il vicolo più stretto del mondo
Durante il suo viaggio in Provenza Ilary Blasi non ha fatto tappa solo a Saint Tropez e in Costa Azzurra, nelle ultime ore ha visitato anche un luogo super Instagrammabile ma ancora poco conosciuto. Si chiama l'Androuno e viene definito il vicolo più stretto del mondo da National Geographic.

Si trova nella città collinare di Gassin, un romantico villaggio medievale inserito nella lista dei borghi più belli di Francia, e la sua particolarità sta nel fatto che nel punto più piccolo è largo solo 29 cm. La conduttrice, apparsa super casual in shorts di jeans, canotta e infradito, ha provato ad attraversarlo e, sebbene in un primo momento sia rimasta incastrata, alla fine è riuscita a percorrerlo (almeno in parte), così da farsi scattare una foto tra le due mura.

La storia dell'Androuno in Provenza
Spesso l'Androuno viene definito impropriamente "porta" ma la verità è che si tratta di un vero e proprio vicolo e non di una singola porta di un edificio. Il nome deriva dal latino "andron", ovvero "uomini", e fa riferimento a delle abitazioni che ai tempi dei greci erano riservate solo al sesso maschile.

Col tempo, poi, questo passaggio scoperto è diventato un bastione contro gli assalti del maestrale, contro le ondate di caldo estivo, contro le piogge di neve e il nevischio di primavera. Oggi, invece, oltre a essere super visitato per la sua originalità, l'Androuno permette all'acqua piovana di fluire durante i temporali gravi. Quanto costa accedervi? Nulla: essendo una strada pubblica, può essere visionata in modo gratuito.
