Come è fatto il jet privato personalizzato di Paris Hilton da 60 milioni

Paris Hilton ha ricevuto come regalo di compleanno qualcosa di unico, nel vero senso della parola. Suo marito, l'imprenditore Carter Reum, ha pensato in grande e ha sorpreso la compagna, in occasione dei 34 anni, con un jet privato. Non è un jet qualunque: è infatti stato accuratamente personalizzato in ogni dettaglio, al mondo non ne esiste uno uguale.
Come è fatto il jet privato di Paris Hilton
Non un regalo qualunque: Paris Hilton ha ricevuto dal marito in onore del 34esimo compleanno un jet privato Gulfstream G450 su misura, completamente personalizzato. Ogni dettaglio interno ed esterno è in perfetto Paris Hilton Style a cominciare dal colore dominante, che non poteva che essere il rosa. Il velivolo è un vero e proprio palazzo volante dotato di ogni comfort, perfetto per accogliere non solo lei ma l'intera famiglia. La coppia, infatti, ha due figli nati da e surrogata: Phoenix Barron e London Marilyn.

Farebbe invidia persino a Barbie tutta questa esplosione di rosa ovunque. La designer di interni Sara Mespelt Larrañaga si è occupata del progetto durato un anno: prima sette mesi di sviluppo del concept e selezione dei materiali, poi altrcinque di ristrutturazione completa presso la Standard Aero di Springfield, Illinois. Moquette coi brillantini, tappeti glitterati, tetto dell'abitacolo decorato con graziosi colibrì, ampi e morbidi divani, sedie logate col nome della proprietaria, illuminazione total pink in ben sette diverse tonalità di questa nuance.

Immancabile la cuccetta per il chihuahua Prince Tokyo Gizmo Hilton da cui non si separa mai. All'interno c'è anche un cinema in 4K. Inoltre, la cucina è dotata di un mini frigorifero extra per tenere al fresco le maschere per gli occhi al ghiaccio che l'imprenditrice produce col suo marchio di cosmetici. Per quanto riguarda l'esterno, sulla coda campeggia la frase iconica di Paris "That's hot", mentre sulla pancia è stampato a caratteri cubitali "Sliv Air", il nome del jet. Si tratta dell'unione di due parole, una variante di sliving, quindi slaying (uccidere) e living your best life (vivere la vita al meglio).
