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Natale 2025

Il regalo di Natale perfetto è il cesto di cibo, sì ai salumi secondo l’esperta di Bon Ton: “Si fa bella figura”

Elisa Motterle non ha dubbi: a Fanpage.it ha detto che il regalo di Natale con cui non si sbaglia mai è il tradizionale cesto di cibo.
Intervista a Elisa Motterle
fondatrice di Italian Etiquette Society
A cura di Giusy Dente
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Coi regali di Natale, la figuraccia è dietro l'angolo. A volte si ha poca fantasia, altre un budget ristretto, altre volte è questione di tempo, ma più frequentemente proprio non sappiamo i gusti e le preferenze di chi abbiamo di fronte. Triste ma vero! Quando si fa un regalo, ovviamente si vuol fare bella figura: l'obiettivo è far contenta la persona che riceve il pacchetto, strappargli un sorriso. Ma il passo dal sorriso alla smorfia è davvero breve, è facilissimo cadere in errore, peccando di superficialità o banalità. Anche la sorpresa a tutti i costi può rivelarsi un'arma a doppio taglio. Visto che è un terreno minato, Fanpage.it ha chiesto a un'esperta qualche consiglio per non sbagliare ed evitare cadute di stile. Elisa Motterle è un'esperta del settore: l'unica specialista italiana ad aver conseguito la certificazione di Etiquette Trainer presso la prestigiosa International Protocol and Etiquette Academy di Londra. Ha fondato Italian Etiquette Society. Tra le sue dritte per fare acquisti natalizi in sicurezza c'è un'indicazione in particolare. Sì ai regali gastronomici.

Perché regalare cibo a Natale

Agli italiani il cibo è una tipologia di dono che piace, è tra i più gettonati. Ed effettivamente è una mossa vincente anche secondo l'esperta. "È un'ottima idea, è perfetto soprattutto per tutte quelle persone con cui non abbiamo grandissima confidenza. Mio cognato è un super appassionato di salumi per esempio, quindi a lui regaliamo sempre il famoso cesto di cibo. Effettivamente a meno che non ci sia proprio una preferenza specifica, è un regalo un po' generico, infatti è la tipica cosa che si regala anche sul lavoro: ai fornitori, ai clienti, a tutte quelle persone che non conosci benissimo a livello personale. È un ottimo regalo, per esempio, anche se abbiamo del personale di servizio: la portineria, la signora che ci viene a dare da bere alle piante, quella che ci aiuta a stirare, il dog sitter. Per loro il pensiero gastronomico va sempre bene, si fa sempre bella figura. Si può comprare il cesto al supermercato, certo, ma si può anche andare alla ricerca di qualcosa di un po' più particolare".

Tra l'altro la cucina italiana è stata appena dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità: "Noi abbiamo veramente un patrimonio sconfinato di prodotti. A livello di salumi, di formaggi abbiamo veramente una ricchezza incredibile e quindi secondo me quello è un regalo super".

Poi certo, il rischio è dietro l'angolo. Regalare due salami a una persona vegetariana sicuramente sarebbe imbarazzante! Ma c'è una soluzione: "Diciamocelo: si potrebbe riciclare, regalarlo a qualcun altro. Non è certo l'argenteria col monogramma". Infatti contrariamente a quanto si potrebbe pensare, riciclare i regali non è più un tabù. Il regifting è di prassi e va bene così. A tal proposito l'esperta ha chiarito che l'importante è solo una cosa: dichiararlo apertamente.

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