22 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Sfilate Autunno/Inverno 2023-2024

GCDS dedica al gatto la sfilata di Milano. Giuliano Calza: “Ho aperto le porte di casa mia”

GCDS chiude la seconda giornata di sfilate a Milano con una collezione ispirata al gatto dello stilista Giuliano Calza. A Fanpage.it ha parlato dell’evoluzione del suo brand e dei suoi ‘amici’ e testimonial, da Mr Rain, Bianca Balti e Nicola Peltz.
A cura di Beatrice Manca
22 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

A Milano si chiude una nuova giornata di sfilate con lo show di GCDS. Il funambolico stilista Giuliano Calza, l'enfant terrible della moda, abbandona le creature fantastiche e gli alieni per concentrarsi sulla creatura a lui più vicina: il suo gatto. Khitto è infatti il protagonista e ‘micio ispiratore' della collezione Autunno/Inverno 2023-24: l'intera sfilata è vista dalla sua prospettiva.

C'è il telefono in onice che adora fissare, il rosa del suo divano preferito: perfino le sue zampine pelose si trasformano in scarpe. "Forse è la mia collezione preferita", dice a Fanpage.it. In una lunga intervista il designer napoletano racconta l'evoluzione del suo brand e il sodalizio con Mr. Rain, che ha vestito a Sanremo. "Non sono mai amico di chi non mi piace", spiega, e spesso le sue amiche sono anche i volti del suo brand, dalla top model Bianca Balti a Nicola Peltz.

Immagine

Da dove è nata la collezione Autunno/Inverno 2023-24?

Forse è la mia collezione preferita ad oggi: so che si dovrebbe dire di tutte, ma questa mi ha fatto veramente sentire bene. L'idea è stata quella di dedicarmi all'idea di vicinanza. Mi sono chiesto: qual è la cosa più vicina a me? E ho pensato al mio gatto Khitto. In questa collezione ho aperto le porte di casa mia, coniugando mondo lavorativo e mondo privato. 

Che tessuti e che colori hai scelto per questa sfilata ‘felina'?

Mi sono chiesto cosa sapeva il mio gatto di me e ho disegnato la collezione dal suo punto di vista: texture, accessori e tessuti richiamano gli oggetti della mia casa con cui il gatto passa tanto tempo. Il rosa è il colore del suo divano preferito, il giallo è l'iride dei suoi occhi, c'è il motivo tigrato…la maglieria e i capi rendono proprio l'idea di com'è vivere con un gatto. Tra gli accessori ci sono delle mule che somigliano ai piedini di un gattino e un manico di borsa che ricorda un vecchio telefono in onice che lui adora.

Un look della sfilata Autunno/Inverno 23-24 di GCDS
Un look della sfilata Autunno/Inverno 23-24 di GCDS

Al Festival di Sanremo hai vestito Mr Rain: come vi siete conosciuti?

La stylist ci ha contattati e io, appena ho sentito la canzone, ho capito che era esattamente ciò che volevo rappresentare nella moda. Un ragazzo giovane che può avere tante paure e che non è il cavallo su cui tutti scommetterebbero, ma io sapevo che poteva farcela. 

Abbiamo visto un nuovo GCDS a Sanremo: è l'evoluzione del brand che vedremo in futuro?

Il look di Mr Rain era meno articolato da ciò che faccio di solito: ho potuto dimostrare a me stesso che posso fare cose facili, ma comunque d'effetto. È un'evoluzione del brand che ha coinciso con l'arrivo di Mr. Rain: volevo dare un messaggio preciso.

La borsa gatto sulla passerella di GCDS
La borsa gatto sulla passerella di GCDS

È finita l'era della logomania?

La logomania non finirà mai ma è sicuramente meno mainstream: le persone sono tornate ad appropriarsi del proprio essere e del proprio stile, e a mettersi meno in mostra con un logo. Io ho sempre creduto nel far vivere il logo nelle collezioni, ma dico anche sempre che il parco giochi è chiuso e il merchandising non lo vedi. 

Guardando indietro alla tua collezione d'esordio, cosa è cambiato e cosa è rimasto?

I codici del brand sono rimasti gli stessi, sicuramente ho studiato degli articoli meno legati a un immaginario forte, un gioco, che tra dieci anni potrebbero ancora essere di moda.

Un look della sfilata Autunno/Inverno 23-24 di GCDS
Un look della sfilata Autunno/Inverno 23-24 di GCDS

La scorsa stagione hai voluto in passerella Bianca Balti: che rapporto hai con lei?

Noi ci siamo conosciuti proprio per la sfilata dell'anno scorso. Dopo lo show è nata una bella amicizia: sono stato a casa sua, ho conosciuto le figlie… abbiamo quasi la stessa età e siamo molto simili: è piacevole confrontarsi con una persona che conosce l'industria in cui lavoriamo. Io non sono mai amico delle persone che non mi piacciono e lei mi piace davvero tanto.

Nicola Peltz è il volto della tua nuova campagna: come l'hai scelta?

Io e Nicola ci siamo conosciuti anni fa a Parigi e siamo sempre rimasti in contatto: ero al suo matrimonio con Brooklyn Beckham. Lei è molto divertente e professionale. Abituata alla vita del set era molto precisa su come camminare, come posare, cosa comunicare.

Un look della sfilata Autunno/Inverno 23-24 di GCDS
Un look della sfilata Autunno/Inverno 23-24 di GCDS

Sono passati mesi e quel matrimonio è ancora sulle pagine di gossip…

Non dimenticherò mai il soffitto fatto di bianche nel salone dove si è tenuta la cena: era molto difficile non restarne colpiti.

Sei stato tra i primi ad avere un casting inclusivo: è un obiettivo della moda o è un esigenza della tua generazione?

Sicuramente è molto legata al mio vissuto: quando ho vissuto in Cina vivevo in un dormitorio con ragazzi coreani, russi, francesi eccetera… Quando disegno una collezione non riesco a crearla con un solo corpo in mente: io credo nell'unicità, la mia storia è unica e non riesco a pensare a un solo modo di essere.

Lo stilista Giuliano Calza
Lo stilista Giuliano Calza
22 CONDIVISIONI
271 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views