45 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Colette Miller dipinge ali sui muri per la pace: “La guerra è tragica, gli angeli ci danno speranza”

Colette Miller è l’ideatrice del progetto Global Angel Wings: dal 2012 dipinge in ogni parte del mondo ali a grandezza naturale su muri e grattacieli. Sui social spopolano gli scatti che turisti, influencer e passanti realizzano davanti alle sue opere, sentendosi per un momento angeli. Ma su questo l’artista non ha dubbi. Come ha specificato a Fanpage.it: “Siamo gli angeli di questa terra”.
A cura di Giusy Dente
45 CONDIVISIONI
Immagine

Ali disegnate sui muri e sui grattacieli delle città del mondo: il progetto di Colette Miller da Los Angeles (non a caso "La città degli angeli") si è esteso ovunque. Oggi le creazioni del Global Angel Wings si trovano in Kenya, Australia, Inghilterra, Cuba, Giappone, Francia, Messico, Dubai, Taiwan, Italia. Sono proprietà di tutti, perché chiunque può avvicinarsi e scattare una foto, diventando per un momento una creatura alata. L'artista intervistata da Fanpage.it, ha spiegato il significato profondo del progetto.

Siamo tutti connessi

Sin dall'inizio, l'intento dell'artista è stato quello di realizzare ali a grandezza naturale così che fosse facile diventare protagonisti dell'opera, parte integrante: "Non c'è necessariamente bisogno di interagire, ma facendolo spicchi il volo per un momento. Oppure fai semplicemente una foto!". Molto più di street art insomma: un modo per entrare in connessione, per collegare simbolicamente un polo all'altro e sentirsi tutti parte dello stesso mondo, speciali e unici in ugual modo. Colette Miller è vissuta tra diverse culture: sua madre è cresciuta in Olanda e Indonesia, suo padre in America. Si sente una cittadina del mondo insomma e sa quanto certi valori siano universali come la bellezza, l'amore, la pace, la libertà, la fede, l'accettazione.

Immagine

Angeli per un giorno

Da circa 10 anni Colette Miller dipinge ali su grattacieli, pareti, muri in giro per il mondo. Le sue creazioni sono diventate sempre più virali sui social, dove spopolano le foto che i turisti o i passanti scattano dinanzi alle sue ali, diventando angeli per qualche secondo. Sicuramente l'artista ha trovato un formato artistico d'impatto, perfettamente instagrammabile e riconoscibile: a tutti sarà di certo capitato di vedere sui social un influencer o un conoscente posare davanti a una delle sue creazioni.

Immagine

E pensare che tutto è iniziato per caso. L'artista ha raccontato a Fanpage.it: "Era il 2012. Stavo guidando e mi sono venute in mente le ali, ho cominciato a immaginarle sui muri della città. Ho pensato che sarebbe stata una buona immagine da vedere per le persone. Volevo farle abbastanza grandi da consentire alle persone di interagire con esse".

Immagine

Siamo tutti angeli

Le ali fanno immediatamente pensare agli angeli: "Rappresentano la santità e il bene, miracoli a volte". Ma per l'artista il divino ha molto a che fare col terreno: "Il divino è in tutti noi" ha detto. Difatti il Global Angel Wings ha un intento ben preciso: "Ricordare all'umanità che siamo gli angeli di questa terra. In qualche modo credo che siamo tutti angeli". In certi momenti viene spontaneo interrogarsi sul divino o affidarsi a esso, pensare all'esistenza di qualcosa di superiore o anche metterla in dubbio. Siamo essere umani ed è umano che la fede vacilli. Basta guardarsi intorno in questo momento.

Immagine

C'è una nuova guerra in corso, le persone stanno morendo di fame o sotto le bombe, altre stanno abbandonando il loro Paese lasciandosi alle spalle progetti, affetti, sogni. E dunque, quando tutt'intorno esistono solo devastazione e cattiveria, dove sono gli angeli? Esistono davvero sulla Terra? Ognuno ha intimamente una sua risposta o qualcuno a cui pensa come ad un angelo custode. Da parte sua, Colette Miller non ha dubbi: "La guerra fa parte dell'esperienza umana: è un enorme e tragico malinteso, ma gli angeli sono coraggiosi, ci danno speranza e forza, ci donano quell'aiuto. Credo che gli angeli siano la pace".

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views