Sinner vede in diretta la caduta di Zverev mentre è intervistato: Jannik si ferma, è raggelato

Oggi pomeriggio Jannik Sinner affronterà Alexander Zverev nella semifinale dell'ATP 1000 di Parigi (Auger-Aliassime-Bublik è l'altra semi), con la prospettiva di tornare a essere numero uno al mondo – approfittando dell'eliminazione al primo turno di Alcaraz – qualora domani vinca il torneo. Venerdì sera, dopo aver liquidato velocemente Shelton con una prova stradominante, Sinner ha assistito dalla tribuna al match vinto da Zverev su Medvedev, spostandosi anche nella cabina di ‘Tennis Channel' per un'intervista col padrone di casa Prakash Amritraj. È stato allora che il 24enne campione azzurro si è completamente fermato, con uno sguardo raggelato che diceva tutto della sua preoccupazione, quando ha visto Zverev dolorante a terra dopo essere caduto al termine di uno scambio con Medvedev.
Sinner assiste in diretta alla caduta di Zverev: grande preoccupazione
Nell'ultimo quarto di finale in programma venerdì a Parigi, Medvedev era partito meglio, volando 5-2 con due break nel primo set. Nel successivo turno di servizio del russo, Zverev si era procurato un paio di palle break: su una di queste era caduto rovinosamente dopo aver spedito in rete un dritto in corsa. Proprio in quel momento, a Sinner veniva chiesto delle sue motivazioni circa il possibile ritorno in vetta alla classifica, ma Jannik ha smesso di ascoltare le parole dell'intervistatore quando si è accorto di cos'era successo in campo. "Un secondo", ha detto, con gli occhi fissi a guardare quello che stava accadendo e un'espressione di grande ansia per Sascha.
Intanto Medvedev andava a sincerarsi lui stesso delle condizioni del suo avversario, aiutandolo poi ad alzarsi tra gli applausi del pubblico parigino. Fortunatamente non si è trattato di niente di grave, visto che il tedesco ha poi potuto proseguire il match senza problemi, riuscendo anche a capovolgerne le sorti e uscire vincitore al tie-break, dopo aver annullato due match point per Medvedev sul 4-5.
Sinner sul campo di Parigi: "È appiccicoso"
"Spero che non sia niente di serio", aveva commentato Sinner in diretta mentre le immagini della caduta scorrevano davanti a lui e ne mostravano la dinamica: Zverev stava provando a frenare dopo essersi allungato a destra per colpire, ma il suo piede destro – invece di scivolare – era rimasto ‘incollato' alla superficie, impuntandosi e facendo leva nel catapultare il corpo. La caduta a quel punto era stata inevitabile. "È un campo come nessun altro, appiccicoso", aveva spiegato al riguardo Jannik. Un altro episodio che va a integrare il coro di critiche per il cemento indoor steso quest'anno a Parigi, giudicato lentissimo da tutti i tennisti, addirittura "più lento della terra battuta" secondo Bublik.