Sinner immortale, annulla tre matchpoint e batte Tommy Paul a Madrid

Jannik Sinner compie un'altra grande impresa. Ancora una volta il tennista italiano vince un match cancellando dei matchpoint a un avversario. A Madrid Jannik è stato sull'orlo del precipizio ma con bravura, coraggio e tanta freddezza ha annullato tre matchpoint a Tommy Paul, che ha sconfitto in tre set 6-7 7-6 6-3.

Sinner è stato sorteggiato nella parte bassa del tabellone. Ha evitato Djokovic, Nadal e Alcaraz, tutti nella parte alta, e parzialmente Tsitsipas, vincitore per la seconda volta a Montecarlo. Jannik parte bene, strappa applausi nello Stadio dedicato al mito Manolo Santana, una sua risposta di rovescio diventa già uno dei colpi del torneo. Sinner si procura un break di vantaggio, vola sul 5-2, ma sciupa il vantaggio e il primo set si chiude al tie-break, che l'americano vince nettamente. Si porta sul 5-1 prima di chiudere 7-4.

Jannik sente il colpo, Paul è caldissimo, fiuta l'occasione di battere un tennista a un passo dalla top ten e ottiene subito un break in avvio della seconda partita. L'americano lo mantiene fino al 5-3, quando va a servire per il match. Sinner si procura una palla break, ha la possibilità di rimettersi in carreggiata, Paul non molla e arriva fino al matchpoint. Annullato. Poi l'americano se ne procura un altro, Jannik glielo cancella con un super dritto, segue il break, poi 5-5. L'inerzia della partita sembra dalla parte di Sinner che però poco dopo che si trova a fronteggiare un altro matchpoint, pure annullato e così si va ancora al tie-break. Paul parte bene, l'azzurro rimonta e vince il tie-break, 7 punti a 4.

Nel terzo il numero 11 ATP ha il vento a favore, ed è stato bravo lui a mettersi a favore di vento, break in avvio e soprattutto mantenuto. Sinner procede senza rischi e vince in rimonta con il punteggio di 6-7 7-6 6-3. Sinner è ai sedicesimi di finale, sfiderà l'australiano Alex de Minaur, che ha già battuto nel terzo turno degli Australian Open.