Paltrinieri è sempre maestoso: è d’argento nella 10 km ai Mondiali di Singapore, oro a Wellbrock

Gregorio Paltrinieri è eterno. Anche nei Mondiali di Singapore conquista una splendida medaglia. Nella 10 km di fondo in acque libere è d'argento, un argento che però vale tantissimo. Perché il nuotatore emiliano è stato piegato solo dal fortissimo tedesco Wellbrock, che lo ha preceduto per appena 3 secondi. Una gara maestosa quella di Paltrinieri che nel finale è riuscito a scalare posizioni e che con questo secondo posto regala all'Italia la prima medaglia ai Mondiali di Singapore. Nell'isola di Sentosa Paltrinieri ottiene la 17ª medaglia della carriera ai Mondiali di nuoto.
Paltrinieri preceduto dal tedesco Wellbrock
Qualità dell'acqua non accettabile. Martedì per questo motivo era stata rinviata la gara in acque libere femminili a Singapore, dove regolarmente si è tenuta quella maschile. Gregorio Paltrinieri è sceso in acqua nella 10 km di fondo in acque libere ai Mondiali di Singapore. Non era il favorito alla vigilia, ma con il nuotatore di Carpi bisogna sempre fare i conti. Lo sa bene il suo grande rivale, il tedesco Florian Wellbrock che ha dovuto sfoderare una prestazione straordinaria per prendersi il terzo oro della carriera ai Mondiali di Nuoto.

Wellbrock vince l'oro per 3 secondi
Ha chiuso in 1h59'55" e per 3 secondi e 7 decimi ha preceduto Greg, che nella fase finale ha scalato posizioni. Un ultimo chilometro da campione assoluto nel quale ha superato anche l'australiano Kyle Lee, che comunque ha conquistato la medaglia d'argento. Sesto l'altro italiano Andrea Filadelli, che ha condotto una gara di testa. Paltrinieri è così sul podio di un Mondiale per l'ottava volta consecutiva. Infinito.
Le parole di Paltrinieri a caldo ai microfoni della Rai: "Ci ho provato. È stata una gara pazzesca con condizioni al limite che mi piacciono, ma forse con troppo caldo. È stata la peggior organizzazione degli ultimi vent'anni. Non si può andare a letto la sera e non sapere quando e se si parte, inoltre qualche giorno fa qualcuno ha provato a nuotare qui ed è stato male. Non si scherza con la salute degli atleti. Ho dedicato tutto l'anno per preparare questa gara, la prima, che rompe il ghiaccio. Quest'argento vale tantissimo anche perché è il nono Mondiale a podio. Avevo posto tutte le energie su questa competizione e sono contentissimo di esserci riuscito. Dopo pochi minuti mi sono insaccato peraltro un dito e ho dovuto nuotare con il dolore nell'acqua calda, ma ho fatto quello che potevo per provare a raggiungere Florian".