124 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Miressi fantastico argento nei Mondiali di nuoto: “Ora devo credere in qualcosa di più grande”

Alessandro Miressi è arrivato secondo nella finale dei 100 stile dei Mondiali di nuoto di Doha. Un risultato positivo, ma beffardo visto il poco divario con il cinese Pan. Miressi raccoglie e porta a casa, ma guarda già alle Olimpiadi 2024.
A cura di Alessio Morra
124 CONDIVISIONI
Immagine

Alessandro Miressi per un soffio non è riuscito a battere il fortissimo cinese Pan. Il nuotatore italiano si è dovuto accontentare del secondo posto nella finale dei 100 metri stile libero dei Mondiali di Doha. Una medaglia comunque pesante per Miressi, che ha vinto l'argento ed ha regalato la dodicesima medaglia di questi campionati all'Italia.

Terzo italiano di sempre a salire sul podio di un Mondiale nei 100 stile libero, Miressi si è presentato in TV e con il sorriso ha parlato della sua performance che gli ha regalato a venticinque anni la prima medaglia in una manifestazione di alto livello: "Sono felicissimo di questa medaglia, la mia prima medaglia individuale a livello Mondiale, le altre le avevo vinte in staffetta. Guardando il tempo sono soddisfatto, comunque siamo a febbraio, dopo le vacanze c'è stato un mese di libero. Vuol dire che sto bene e devo credere in me stesso per credere in qualcosa di più grande".

Immagine

Il torinese è soddisfatto anche per la gestione della gara. Non è stato irruente, ha seguito da vicino Pan, ha provato il colpaccio, ma nel finale il cinese lo ha beffato, e si merita anche i complimenti: "Ci ho ragionato nella gara, ho visto che Pan non riusciva a scappare, ho cercato di stare con lui e ho provato a salire progressivamente, siamo stati vicini, ma ha vinto, è stato bravo lui".

La felicità per la medaglia c'è, ma la gioia massima spera di averla tra qualche mese, in estate, quando si svolgeranno i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Miressi apertamente dice di voler puntare al traguardo più alto: "Sono molto contento di me stesso. Perché sono tra i migliori al mondo in questo momento, e ce lo posso fare. Adesso ci sono quattro mesi di duro lavoro che mi aspettano. Il pensiero è lì. Bisogna puntare in grande".

124 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views