32 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tra Giovinazzi e l’Alfa Romeo finisce male, mortificato nel team radio: “Non discutere”

Dopo il mortificante team radio da parte dell’Alfa Romeo nel GP degli Stati Uniti, Antonio Giovinazzi vede ormai azzerate le possibilità di restare in Formula 1 anche il prossimo anno. Il tono e l’atteggiamento del muretto della scuderia di Hinwill nei confronti del pilota italiano dopo il sorpasso su Alonso segnano il punto più basso di un rapporto che è ormai agli sgoccioli.
A cura di Michele Mazzeo
32 CONDIVISIONI
Immagine

Che la storia d'amore tra il pilota italiano Antonio Giovinazzi e la Sauber – Alfa Romeo fosse ormai agli sgoccioli non è una novità, ma ciò non giustifica il comportamento tenuto dal team nell'ultimo GP degli Stati Uniti che di fatto certifica che le possibilità di rivedere il pugliese in Formula 1 nella prossima stagione sono ormai prossime allo zero. Sia che la trattativa per la cessione della scuderia alla famiglia Andretti vada a buon fine, sia non dovesse essere così.

Non è un segreto nemmeno che il team principal Frederic Vasseur preferisca, vuoi per ragioni economiche (Guanyu Zhou o Colton Herta) vuoi per potenzialità (Oscar Piastri o Theo Pourchaire), altri piloti a Giovinazzi. Tanto da aver chiesto e ottenuto la scelta di entrambi i sedili nel nuovo accordo con la fornitrice di motori Ferrari che fino alla stagione in corso aveva diritto a scegliere uno dei due alfieri della scuderia di Hinwil. Uno sarà occupato dal già annunciato Valtteri Bottas, l'altro è ancora oggi ufficialmente libero.

Neanche questo però giustifica il trattamento riservato ad Austin al pilota di Martina Franca che si è visto rispondere in malo modo in un team radio dopo aver superato, in seguito ad un duro duello ruota a ruota, il due volte campione del mondo Fernando Alonso. Al giro 26 della gara di Austin infatti Giovinazzi, spinto fuori dal driver dell'Alpine, è riuscito a difendersi e a riprendersi la posizione andando oltre i track limits. Replicando esattamente quanto fatto poco prima dal compagno di squadra Kimi Raikkonen con cui, questa volta, contrariamente a quanto avvenuto in Turchia, ha scambiato la posizione senza fiatare.

Immagine

La disparità di trattamento da parte del muretto Alfa Romeo nei confronti dei suoi due piloti però è stata evidente. Mentre all'esperto finlandese non è stata data nessuna comunicazione, la squadra di Hinwil ha ordinato a Giovinazzi di restituire immediatamente la posizione ad Alonso per non incorrere in un eventuale sanzione da parte della Direzione di Gara. L'italiano si è difeso spiegando che è stato costretto a superare i track limits perché spinto fuori dalla aggressiva manovra dello spagnolo (praticamente la stessa dinamica che portò Sergio Perez a tagliare la linea della pitlane per rientrare in pista nel duello con Hamilton ad Istanbul conclusasi senza nessun provvedimento da parte dei Commissari).

Ma è la dura replica da parte dell'Alfa Romeo a sancire che quella con Antonio Giovinazzi è una storia d'amore che sta finendo nel peggior modo possibile. In radio infatti gli uomini della scuderia di Hinwil, con un tono seccato e adirato, anziché difenderlo, hanno mortificato il pilota italiano: "Non discutere, dagli la posizione e basta".  Un modo davvero brutto di liquidare un driver con cui si è lavorato insieme negli ultimi tre anni che meriterebbe quantomeno un po' più di rispetto.

32 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views