22 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Perché il GP di Imola si chiama Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna

Domenica 18 aprile a Imola si corre il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna. Per il secondo anno consecutivo la Formula 1 fa tappa a Imola, ma quest’anno il Gp ha una denominazione differente. Il nome ufficiale del Gran Premio del 2021 è frutto di un accordo tra il Ministero degli Affari Esteri e la Regione Emilia Romagna, accordo che coinvolge e promuove tutta la Motor Valley italiana.
A cura di Alessio Morra
22 CONDIVISIONI
Immagine

Per il secondo anno consecutivo, e dopo quattordici di digiuno, la Formula 1 fa tappa a Imola, dove si corre per la seconda volta a distanza di meno di sei mesi. Per decenni l'appuntamento di Imola ha avuto come denominazione ufficiale quella di Gran Premio di San Marino, perché c'è il divieto assoluto di denominare gare diverse con lo stesso nome nello stesso campionato, il nome di GP d'Italia è appaltato da sempre da Monza. E così quando c'è stata la possibilità di rientrare nel circus per Imola si è scelto, lo scorso autunno, il nome di Gran Premio dell'Emilia Romagna. Ma per l'edizione 2021 il nome della gara di Imola è un altro: Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia Romagna.

GP del Made in Italy e dell'Emilia Romagna

A gennaio quando si è capito che c'era la possibilità di ospitare un'altra gara nel Mondiale 2021 il governatore della Regione Emilia Romagna Bonaccini e il Ministro degli Esteri Di Maio hanno firmato un'intesa per la realizzazione di una campagna di comunicazione che prende il via con il Gran Premio di Imola. In questo modo si proverà a valorizzare il comparto automotive e i settori collegati. Un comprato che nel 2019 ha registrato un fatturato di quasi 50 miliardi di euro e che in Emilia Romagna vive con la Motor Valley rappresentata da Ferrari, Ducati e Maserati. In poche parole si è cercato di associare il Made in Italy al GP di Formula 1 di Imola, e nella denominazione non poteva mancare e non manca l'Emilia Romagna, che ha creduto sin dalla scorsa stagione all'opportunità di far tornare il circus sul circuito del Santerno e che ospita materialmente la gara.

L'Emilia Romagna è la Motor Valley

Il governatore Bonaccini nel giorno della presentazione ufficiale della gara ha detto: "Quella dell’Emilia-Romagna è la vera Motor Valley mondiale. Uno dei punti di forza di questa regione, ma anche una delle principali espressioni del Made in Italy nel mondo. Un distretto senza eguali. Oggi più che mai questo straordinario patrimonio diventa strumento di rilancio per il Paese. L’accordo con il ministero degli Affari esteri e Ice va questa direzione. Dal cuore della Motor Valley una grande occasione di visibilità per l’Emilia-Romagna e l’Italia". Parole dello stesso tenore da parte di Marco Panieri, il giovane sindaco della città:

Il Gran Premio di F.1 ad Imola, all’interno della Motor Valley, cuore motoristico della regione Emilia-Romagna, è il frutto dell’ottimo gioco di squadra di tutti gli organizzatori. Questo è il segno della ripartenza e della fiducia nel futuro non solo del territorio che lo ospita, ma dell’intero ‘Sistema Paese’, con il suo Made in Italy. In questo contesto, il sorvolo da parte delle Frecce Tricolori della griglia di partenza prima del via, domenica 18 aprile, è emblematico.

22 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views