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Papà Verstappen finisce nell’esultanza di Perez e il team Red Bull: un gesto lo tradisce

Tensione e fastidio in casa Red Bull a fine GP Arabia Saudita che ha visto ancora trionfare il team austriaco con la vittoria di Perez su Verstappen. Durante i festeggiamenti per il successo del messicano, una nota stridente che mostra un nervo scoperto: l’atteggiamento di Verstappen senior.
A cura di Alessio Pediglieri
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In Arabia è andata in scena un'altra prova di forza della Red Bull che ha spadroneggiato nel GP in cui è arrivata la seconda doppietta consecutiva per le prime due posizioni finali: Perez primo, Verstappen secondo, mentre sul terzo gradino del podio, dopo la decisione dei commissari F1, non è più salito Alonso bensì Russell con il pilota della Aston Martin che ha visto accogliere il ricorso. Ma non è stata una giornata tutta rosa e fiori per il team austriaco con diverse tensioni che si sono evidenziate anche nei momenti dei festeggiamenti.

Anche davanti a ciò che appare l mondo una macchina perfetta, c'è qualche scricchiolio che nemmeno i meccanici e gli ingegneri fenomenali in casa Red Bull riescono a nascondere davanti alle telecamere e ai microfoni del post gara. Così subito dopo il GP Arabia Saudita è emersa ancora una volta la tensione che si respira nel team austriaco dove nemmeno l'ennesima vittoria, e nuovo perentorio punto esclamativo di questo inizio Mondiale 2023, ha celato mentre le altre scuderie si leccano le ferite, lontane e sconfitte in cerca di soluzioni e alternative.

Il problema? La rivalità manifesta tra i due piloti Red Bull, Max Verstappen e Sergio Perez che, anche nell'ultimo GP se le sono date senza esclusione di colpi, contravvenendo anche alle direttive dai box, in un nuovo confronto che ha spiazzato il pilota messicano, evidentemente amareggiato per l'affronto finale subito nell'ultimo giro ad opera del compagno di squadra olandese. Pietra dello scandalo è il giro più veloce del circuito che Verstappen ha stampato proprio all'ultimo prendendosi il punto addizionale in classifica generale ma soprattutto contravvenendo alle direttive, dopo che già durante la gara le due Red Bull avevano iniziato un duello sull'acceleratore, frenato a stento da un "team order" alla fine rispettato da Perez, non da Max.

E quando Perez ha saputo a gara chiusa di quanto fatto da Verstappen all'ultima occasione, c'è rimasto a dir poco di stucco: delusione e fastidio ai microfoni post gara e un malessere di sottofondo che ha in parte rovinato la festa Red Bull per il secondo successo consecutivo con la seconda doppietta nei primi due GP dell'anno. Un fuoco che si scalda tra la cenere e rischia di divampare da un momento all'altro, anche manifestato dall'atteggiamento di Verstappen senior nel momento dei festeggiamenti del vincitore di giornata, Sergio Perez.

Le immagini inchiodano Jos Verstappen in modo più che eloquente: mentre tutto il team esulta e festeggia con Perez, le telecamere inquadrano la scena e impietosamente cadono su Verstappen senior evidentemente imbarazzato davanti a tanta euforia per il pilota "rivale" del figlio. Quando Perez compie la sua tradizionale passerella abbracciando tutti, ecco che il gelo cala improvvisamente per un istante: Jos quasi si tira indietro, fermo e glaciale di fronte a Sergio, cui accenna solamente un sorriso di circostanza e nulla più, quasi volesse essere da tutt'altra parte in quel momento.

Una rivalità che potrebbe far solo bene alla Red Bull ma unicamente nel momento in cui il team riuscirà a gestirla, sfruttando la sfida per ottenere il massimo dai due piloti fin qui impeccabili. Ma è il cerino potrebbe spegnersi tra le mani in ogni momento e creare più di qualche problema in una scuderia che ha già in mano la situazione mondiale dopo solo due gare, spadroneggiando in lungo e in largo non solo in corsa ma anche in libere e qualifiche.

Le tensioni tra i due potrebbero risalire ad un episodio del recente passato che non è stato mai dimenticato e che richiama le qualifiche di Monaco 2022, quando al Portier Sergio Perez finì sulle barriere di proposito, penalizzando di fatto Verstappen che non ha mai dimenticato il fatto. Una semplice indiscrezione, raccontata dall'ex pilota Tom Coronel, da cui sarebbero poi scaturite tutte le seguenti "scaramucce" in pista. Non ultima quella nel GP Arabia Saudita e delle successive tensioni che hanno posto un velo sulla favola "perfetta" che sta scrivendo la Red Bull.

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