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Leclerc esplode dopo esser stato centrato dallo strike di Piastri nel GP del Brasile: calci alla sua Ferrari

Interlagos da incubo per la Ferrari: Leclerc fuori dopo lo strike di Piastri e la carambola con Antonelli. Hamilton danneggia l’ala al via, poi un altro pit stop.
A cura di Michele Mazzeo
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La gara del Gran Premio del Brasile della Formula 1 2025 si trasforma in un disastro per la Ferrari, travolta da due episodi in pochi giri che mettono subito fuori causa Charles Leclerc e compromettono la corsa di Lewis Hamilton.

Il monegasco, centrato da una manovra sconsiderata di Oscar Piastri, è stato costretto al ritiro dopo appena sei tornate, mentre il britannico ha dovuto fermarsi ai box due volte per sostituire un’ala danneggiata.

L'incidente provocato da Piastri

La gara di Interlagos era iniziata con la Safety Car in pista dopo il botto di Bortoleto al primo giro. Alla ripartenza, al sesto passaggio, è esplosa la bagarre per il podio. In curva 1, Piastri ha tentato un ingresso all’interno su Antonelli, ma ha bloccato l’anteriore, colpendo la Mercedes dell’italiano che, carambolando, ha centrato in pieno la Ferrari n°16 di Leclerc.

Il contatto ha spezzato la sospensione anteriore del monegasco, costringendolo al ritiro immediato. "Oscar è entrato troppo forte e non ho potuto fare nulla", ha spiegato via radio il pilota della Ferrari.

La rabbia di Leclerc dopo il ritiro

Appena sceso dalla macchina, Leclerc è esploso. Il monegasco si è tolto il casco e, visibilmente furioso, ha sferrato alcuni calci alla sua monoposto, rimasta parcheggiata a bordo pista. La frustrazione è quella di chi si vede ancora una volta eliminato da un errore altrui: Interlagos si conferma così una pista maledetta per lui.

La direzione gara non ha avuto dubbi nell’individuare il colpevole: 10 secondi di penalità per Piastri, colpevole di aver causato la carambola che ha messo fine alla corsa di Leclerc.

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Per Hamilton gara compromessa al via

Poco prima, anche Lewis Hamilton aveva vissuto un avvio complicatissimo. Scattato dalla tredicesima posizione, è stato tamponato da Carlos Sainz alla prima curva e poi ha urtato il posteriore dell’Alpine di Colapinto (per il quale ha poi ricevuto anche una penalità di cinque secondi), danneggiando il muso della sua SF-25. Dopo un primo pit stop per montare una nuova ala, il britannico è dovuto rientrare ancora, segno che anche il fondo della vettura era compromesso.

Mentre Hamilton ha potuto proseguire, seppur nelle retrovie (prima di rititrarsi a metà gara dopo aver scontato la penalità), la Ferrari di Leclerc è finita già ai box al sesto giro, con il pilota furioso e senza punti. Un doppio colpo pesantissimo per Maranello, che lascia Interlagos con un’altra gara da dimenticare.

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