La triste parata della Ferrari a Monza: un tempo così si celebravano le vittorie in Formula 1

Non c'erano molte aspettative per la Ferrari a Monza, anche se con la magia di Monza c'era una flebile speranza. In fondo un anno fa Leclerc vinse in modo totalmente inaspettato. Già con il quarto posto delle Qualifiche si era capito che era complicato trionfare in casa per il monegasco, che quarto è arrivato. Mentre Hamilton si è piazzato sesto, disputando una buona gara. Venti punti buoni per il Costruttori, ma poco di più. Una volta terminata la gara la Ferrari ha chiesto ai suoi piloti di affiancarsi e di chiudere il giro di rientro in parata. Un gesto romantico, bello per i tifosi, ma in fondo tremendamente triste. Perché la parata viene usata per celebrare un uno – due, se non un titolo Mondiale.
Hamilton e Leclerc affiancati nel giro di rientro a Monza
Probabilmente la scelta è un omaggio al calorosissimo pubblico di Monza che, nonostante risultati deludenti, non ha fatto mancare il proprio calore e che hanno potuto vedere affiancate le due Ferrari. Da alcuni video spuntati online si vede Leclerc riagganciare Hamilton, poi lo affianca e lo passa prima della Parabolica.
Alle loro spalle Carlos Sainz, ex pilota della Rossa. Romantico, affascinante, scenico senza dubbio, ma se si considerano le parate del passato è un tuffo al cuore per tutto il mondo Ferrari.
La parata smargiassa della Mercedes a Monza
Proprio a Monza, otto anni fa, la Mercedes che lottava con la Ferrari per il titolo Mondiale: ci fu un duello tra Hamilton e Vettel, dopo la gara ordinò la parata. Toto Wolff si aprì via radio e ai due piloti, l'altro era Bottas disse solo una parola: "formation" che stava a significare: "formazione", cioè "arrivo in parata", così si mostrò la forza della Mercedes alla Ferrari proprio a Monza. Una parata per una doppietta, non per un quarto e sesto posto.
La parata di Schumacher e Barrichello al Gp Indianapolis
Si ricorda anche un arrivo in parata anche con un 1 – 2 storico della Ferrari, con Schumacher alle spalle di Barrichello per pochi millesimi a Indianapolis nel 2002, quando c'era da festeggiare una doppietta negli Stati Uniti, su un tracciato mitico, che stona un po' la parata di Monza di Hamilton e Leclerc, sesto e quarto al traguardo.