Jorge Martin torna in pista tre mesi dopo l’incidente: “Con 11 costole rotte sto un po’ scomodo”

Dopo tre mesi di stop per il terribile incidente di Losail, Jorge Martin è pronto a risalire su una MotoGP. Il campione del mondo effettuerà un test con l’Aprilia RS-GP25 a Misano il 9 luglio per valutare le sue condizioni fisiche. Superato un primo test privato con una moto stradale a Barcellona, il pilota spagnolo punta a tornare in gara prima della pausa estiva. E intanto ha pubblicato un video blog sul proprio canale YouTube nel quale ha svelato le sue sensazioni durante il ritorno in sella avvenuto al Montmelò.
Il test con la RS-GP25 a Misano dopo lo stop forzato
Dopo 87 giorni dall’incidente in Qatar, Jorge Martin è pronto a tornare in sella a una MotoGP. Lo farà mercoledì 9 luglio sul circuito di Misano, in sella alla RS-GP25 dell’Aprilia, per un test cruciale che potrebbe segnare il suo rientro nel Motomondiale.
Il pilota spagnolo potrà sfruttare la nuova regola della Grand Prix Commission che consente a chi è stato fermo per almeno tre GP consecutivi di effettuare un test privato con la propria moto da gara. Fino alla scorsa stagione, un pilota doveva aspettare una sessione ufficiale per tornare in pista.

Le prime sensazioni in sella dopo l’infortunio
Lo spagnolo ha già messo le ruote sull’asfalto: la scorsa settimana ha girato a Barcellona per due giorni con una Aprilia RSV4 stradale, completando quasi 70 giri sotto un sole rovente. Le sensazioni sono state incoraggianti, nonostante le ferite ancora presenti. "Con 11 costole rotte sto un po' scomodo, è normale. Ma mi sento bene, la velocità è più o meno quella, quindi proseguiamo un po’ alla volta e torniamo in pista, manca ancora un po’" ha difatti detto dopo i primissimi giri.
Nel suo video blog, Martin ha poi raccontato: "Non guido da due mesi e mezzo. È stato un anno complicato, ma oggi iniziamo, una sorta di mia seconda pre-stagione. Sono felice e questo conta più di ogni altra cosa".
Obiettivo Brno, ma resta l’incognita sul ritorno
L’obiettivo è rientrare in occasione del GP della Repubblica Ceca a Brno (18-20 luglio), ultimo round prima della pausa estiva. Il weekend del Sachsenring, invece, è stato già escluso dai medici per l’elevato sforzo fisico richiesto da quel tracciato. In alternativa, il ritorno potrebbe slittare al GP d’Austria, in programma dopo la pausa.
L’infortunio di Martin in Qatar era stato grave: pneumotorace, 11 fratture costali e soffusione pleurica. Nonostante tutto, il campione del mondo ha bruciato le tappe: "Dopo quattro giri mi sembra di aver già fatto una gara… Ho fatto 35 giri, ma con 38°C fuori e 60°C sull’asfalto era meglio fermarsi. Se continuo, domani sarò morto" ha ammesso.

Rientro in pista e futuro contrattuale
Aprilia ha confermato la presenza del pilota al test privato di Misano, dove potrà usare al massimo tre set di gomme, come previsto dal regolamento. Un’occasione fondamentale per ritrovare feeling e ritmo, ma anche per fare chiarezza su un futuro diventato improvvisamente incerto.
Sullo sfondo, infatti, resta la questione contrattuale: Martin ha chiesto di essere liberato da Aprilia un anno prima della scadenza (fine 2025), invocando una clausola presente nel contratto legata alle prestazioni dopo sei GP disputati. Una situazione tesa che potrebbe sfociare in una battaglia legale, con Dorna pronta a intervenire per evitare cambi di squadra non concordati.