
Luciano Spalletti firmerà con la Juventus. Le ultime news raccontano che ieri c'è stato l'incontro decisivo nel quale le parti hanno trovato l'accordo fino al termine della stagione, con possibilità di rinnovo biennale in caso di piazzamento al quarto posto e conquista della zona Champions. L'ex ct è pronto a rimettersi in gioco dopo l'esperienza amara in Nazionale: secondo indiscrezioni, dovrebbe guadagnare almeno fino a giugno uno stipendio di 3 milioni (più bonus). Oggi assisterà a Juventus-Udinese poi ci sarà l'annuncio ufficiale. Domani, giovedì 30 ottobre, dovrebbe essere il giorno della presentazione e del primo allenamento. Nel suo staff il fedelissimo Domenichini. Debutto in panchina ufficiale previsto per il 1° novembre in campionato per la trasferta a Cremona.
Vlahovic: "Esonero Tudor? La colpa è di tutti"

"Abbiamo cambiato tre allenatori in un anno e mezzo, incolpare sempre una persona non è giusto: la colpa è di tutti, dobbiamo parlare meno e fare di più". Dusan Vlahovic, al termine del match con l'Udinese, commenta il cambio in panchina dopo l'esonero di Tudor e il prossimo arrivo di Spalletti. "Ringrazio Igor per ciò che ha fatto e gli mando un grande in bocca al lupo".
Lo staff di Spalletti alla Juventus: figure storiche e nuovi innesti
Prende forma anche lo staff che seguirà Luciano Spalletti alla Juventus. Al suo fianco ci saranno i fedelissimi Marco Domenichini come vice e Daniele Baldini come collaboratore tecnico. In dubbio invece le altre figure: per la preparazione atletica Spalletti punta su Francesco Sinatti, ma dovrà coordinarsi con Darren Burgess, nuovo responsabile dell’area performance voluto dal club. Per i portieri, il nome più accreditato resta Adriano Bonaiuti, già al fianco del tecnico in passato.
Spalletti nuovo allenatore della Juventus: i dettagli del contratto
La Juventus chiede a Luciano Spalletti di guidare la squadra verso la qualificazione in Champions League, sfruttando al meglio la rosa e affrontando pressioni e ostacoli con fiducia. L’allenatore ha accettato un contratto di otto mesi con rinnovo automatico in caso di successo, mostrando piena condivisione del percorso con i giocatori.
Juve-Spalletti: ora si attende l'ufficialità
Dopo la vittoria della Juventus in casa con l'Udinese ora si attende l'ufficialità dell'approdo in bianconero dell'ex commissario tecnico della Nazionale.
Spalletti, una manna per gli attaccanti: può fare la fortuna di Vlahovic alla Juve
Andando a rivedere i numeri dei capocannonieri di Serie A allenati da Luciano Spalletti, balzano agli occhi i tanti gol messi a segno da questi ultimi: Totti 26 reti nel 2006/07, Dzeko 29 nel 2016/17, Icardi 29 nel 2017/18, Osimhen 26 nel 2022/23. Alla Juventus il tecnico toscano potrebbe fare la fortuna degli attaccanti che troverà in rosa, in primis quel Dusan Vlahovic che è andato a segno anche oggi contro l'Udinese.
Oggi Spalletti era ai funerali dell'amico Silvano Bini
La Juventus aspetta Luciano Spalletti, intanto il tecnico toscano oggi – in mattinata – era a Ponzano, per partecipare ai funerali dell'amico Silvano Bini, con cui ha incrociato la sua strada negli anni di Empoli.
Chiellini prima di Juventus-Udinese: "Spalletti? Calma un attimo, ancora non c'è niente di firmato"
La firma di Luciano Spalletti con la Juventus è imminente, ma Giorgio Chiellini – intervenuto poco prima del fischio d'inizio del match con l'Udinese – predica calma: "Spalletti? Calma un attimo, io credo che sia un grande allenatore, ha esperienza, un gioco moderno, è un allenatore su cui non c'è niente da dire. Permettetemi però di aspettare e rispettare tutte le parti in causa prima di parlare, perché ancora non c'è niente di firmato. Ringraziamo Brambilla che comunque ha guidato la squadra in questi giorni e la guiderà stasera. Poi parleremo anche del futuro".
Spalletti sarà il quarto allenatore più pagato della Serie A dopo Conte, Allegri e Gasperini
In attesa che la Juventus annunci ufficialmente Luciano Spalletti come nuovo allenatore, è trapelato l'ingaggio del tecnico toscano, che percepirà 3 milioni a stagione. In tre saranno più pagati di lui in Serie A: Antonio Conte, che dal Napoli percepisce 8 milioni di euro netti all'anno, e Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini, entrambi retribuiti con 5 milioni netti rispettivamente da Milan e Roma.
Moggi duro con la Juventus: "Confusione totale, il modus operandi è quella dell'Inter di un tempo"
Secondo allenatore in pochi mesi, nessuna identità in campo, una dirigenza che latita e fatica a tenere le redini dentro e attorno alla società. Luciano Moggi non è assolutamente soddisfatto di quanto sta accadendo alla "sua" Juventus, club in cui ha lavorato per decenni, vincendo da dirigente come pochi altri. "C’è confusione, sia nella scelta dell’allenatore sia nel modo in cui è stato licenziato. Oggi la Juve paga gli stipendi di Tudor, di Thiago Motta e dovrà pagare anche il nuovo tecnico. Mi sembra il modus operandi che un tempo era tipico dell’Inter" ha sbottato a Radio Bianconera. Poi, ricordando il proprio operato: "Nei miei 12 anni alla Juve abbiamo avuto tre allenatori, loro arrivarono a 25. Spero di sbagliarmi, ma la strada è quella"
Nicola Ventola: "L'esonero di Tudor uno scossone senza senso"
"Me l'aspettavo". Così Nicola Ventola dai microfoni di "Viva el Futbol" ha commentato il cambio di panchina alla Juventus avvenuto lunedì e che oggi, a poche ore dalla gara contro l'Udinese vede ancora incertezza sul successore. Anche se Spalletti sembra essere oramai una semplice formalità. "Penso anche che cambierà poco se dovesse andare Spalletti o qualcun altro perché non c'è programmazione. I risultati è vero che non sono arrivati, ma ripeto: a me l'allenatore mi è sempre piaciuto come il modo in cui ha comunicato, io non l'avrei esonerato. Mi sembra come se volesse dare uno scossone, ma senza senso".
In attesa di Spalletti, come giocherà la Juventus di Brambilla
Se uno dei crucci di Tudor era quello di dover scegliere l'attacco, per Massimo Brambilla alla sua prima – e forse unica – partita in panchina in prima squadra non ci sono dubbi. Questa sera contro l'Udinese Massimo Brambilla ha sciolto le riserve e ha deciso di puntare su Openda che avrà così una chance di giocare dal primo minuto e spera di trovare il primo gol, a fianco di Vlahovic. David partirà dalla panchina pronto per entrare a gara in corso.
Spalletti alla Juventus, lo staff che lo seguirà in bianconero
Dopo la partita di questa sera contro l'Udinese, la Juventus ufficializzerà l'accordo con Luciano Spalletti. Intanto, si delinea anche lo staff tecnico che l'allenatore porterà con sé in bianconero. Sicuri due nomi storici e fidati collaboratori del toscano: Marco Domenichini storico vice che sarà ancora una volta al fianco di Spalletti e Daniele Baldini che vestirà i panni del collaboratore tecnico. Come preparatore dei portieri ci potrebbe essere Adriano Bonaiuti che ha lavorato con Spalletti ai tempi dell'Inter, dell'Udinese e nella prima esperienza nel 2008 con la Roma. Incertezza invece sul preparatore atletico: Spalletti vorrebbe Francesco Sinatti, già avuto a Napoli ma alla Juventus c'è Durren Burgess, voluto in prima persona da Comolli.
Walter Sabatini sulla scelta di Spalletti: "Per la lui la Juve è morfina pura"
"Per Luciano la Juventus è morfina pura". A usare questa definizione molto forte è Walter Sabatini, l'ex dirigente della Roma che conosce molto bene Spalletti. Nell'intervista alla Gazzetta dello Sport, l'ex uomo mercato ha spiegato perché il tecnico di Certaldo ha deciso di rimettersi in gioco. "Sta soffrendo fisicamente per il fallimento con la Nazionale, non si dà pace. Il dolore che gli ha procurato l’esperienza azzurra non è da aspirina. Spalletti per lenire il dolore ha bisogno di morfina in dosi industriali e la Juventus può rappresentare quello per lui".
Prima di Spalletti la Juve aveva sondato Xavi, ma l'ex Barcellona ha detto no
Luciano Spalletti è il prossimo allenatore della Juventus ma nei giorni scorsi c'è stato anche un altro profilo che il club ha seguito e verso il quale ha tentato un approccio. Non Raffaele Palladino, né Roberto Mancini (che pure hanno fatto parte della rosa ristretta di nomi sui quali puntare) ma un allenatore straniero. Spagnolo, per la precisione… si tratta di Xavi Hernandez. L'ex centrocampista e tecnico del Barcellona è stato uno dei primi contattati ma (come chiarito da Matteo Moretto) avrebbe rifiutato in attesa di altre offerte.

Perché Spalletti va alla Juve dopo aver detto "mai più in Italia dopo il Napoli"
Pochi mesi fa, Luciano Spalletti, ospite della trasmissione Che tempo che fa, disse che in Italia non avrebbe allenato altra squadra al di fuori del Napoli. La prospettiva rispetto ad allora è cambiata e la grande amarezza provata in Nazionale lo ha spinto a rimettersi in gioco per lavare via quella delusione e quella debacle con l'Italia.
Perché l'annuncio ufficiale di Spalletti non è ancora arrivato
Se è tutto fatto, perché l'annuncio ufficiale della Juventus su Spalletti non è ancora arrivato? Le ultime news in tempo reale che arrivano da Torino confermano che l'investitura non dovrebbe avvenire prima del termine del match di questa sera contro l'Udinese. Se ci sarà annuncio, verrà effettuato nel dopo gara o, al più tardi, domani mattina. Il motivo? La ferma determinazione da parte del club a non alimentare distrazioni ulteriori intorno alla squadra e al tecnico della NextGen, Brambilla, che saranno impegnati nella sfida di campionato.
Yildiz come Kvara nel "suo" Napoli: come può giocare la Juve di Spalletti
Come può giocare la Juve di Spalletti? Yildiz è il calciatore che potrebbe finalmente trarre beneficio dal nuovo abito tattico che il neo allenatore disegnerà addosso alla squadra. Il turco, talento finora acceso a fasi alterne, potrebbe essere schierato alla Kvara come ai tempi del "suo" Napoli. Sicuro ci sarà il ritorno della difesa a quattro, da capire se adotterà il tridente oppure ricorrerà al 4-2-3-1 così da valorizzare (anche) il potenziale offensivo dei bianconeri
La Juventus sarà l'8ª panchina in Serie A per Spalletti
L'esperienza con la Juventus sarà l'ottava in Serie A per Luciano Spalletti. Andando a ritroso nel tempo, il tecnico ha guidato nel massimo campionato italiano anche Napoli, Inter e Roma due volte, Udinese, Venezia, Sampdoria ed Empoli.
Cosa ha vinto Spalletti in carriera: Napoli, Roma e Zenit i club che gli hanno regalato trofei
Lo scudetto con il Napoli nella stagione 2022-2023 è il titolo che spicca nel palmares di Luciano Spalletti. Ma il nuovo tecnico della Juventus ha vinto anche altri trofei: 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa italiana con la Roma; è stato 2 volte campione di Russia con lo Zenit San Pietroburgo, club con il quale ha conquistato anche una coppa e una supercoppa di Russia.
Stasera Spalletti vedrà la sfida di campionato Juventus-Udinese
Juventus-Udinese è il match che si gioca questa sera alle 18:30 allo Stadium. La partita è valida per la nona giornata di campionato che si disputa infrasettimanale. Ad assistere all'incontro sembra ci sarà anche Luciano Spalletti, che sta per firmare coi bianconeri, attualmente fermi a 12 punti (8° posto).
La firma di Spalletti con la Juve si avvicina: si definiscono i dettagli economici
Luciano Spalletti e la Juventus stanno per legarsi almeno fino al termine della stagione attuale. L'ex ct ha voglia di tornare in panchina per cancellare la brutta esperienza in Nazionale e ha accettato la formula proposta dalla dirigenza bianconera: ovvero, intesa fino a fine stagione più opzione. In giornata le parti definiranno tutti gli aspetti dei contratti, entrando anche nel dettaglio delle questioni economiche. Poi sarà il momento di mettere nero su bianco.
Quando Spalletti dirige il primo allenamento della Juventus
Si attende solo l'annuncio ufficiale poi Spalletti sarà a tutti gli effetti il nuovo allenatore della Juventus. Quando dirigerà la prima seduta da tecnico bianconero? Giovedì, nella stessa giornata in cui avverrà la presentazione.
Lo staff di Spalletti: alla Juventus coi suoi fedelissimi
Quale sarà lo staff di Spalletti alla Juventus? Tutti i nodi saranno sciolti nelle prossime ore, quando ci sarà anche l'annuncio ufficiale. Allo stato dei fatti, la situazione è la seguente: Bonaiuti sembra il favorito per il ruolo di preparatore dei portieri; Domenichini sarà il vice allenatore e Baldini stretto collaboratore tecnico; Sinatti (ex Napoli) può occupare la casella del preparatore atletico ma dovrà farlo dialogando con Darren Burgess, capo della performance.
L'ultima volta in Serie A di Spalletti: ha vinto lo scudetto con il Napoli
Spalletti ritrova il campionato di Serie A dopo l'anno dello scudetto conquistato con il Napoli nella stagione 2022-2023. Un trionfo che volle suggellare facendo un tatuaggio sul braccio sinistro. Andò via "per troppo amore", così disse al momento dell'addio ai colori azzurri. Un'esperienza che, oltre al primo titolo tricolore della carriera da allenatore, gli valse anche la panchina d'oro per quell'anno. Poco dopo, arrivò la chiamata della Nazionale con la quale, in due anni di incarico tra settembre 2023 e giugno 2025 è andato in panchina 24 volte (12 vittorie, 6 pareggi, 6 sconfitte).
L'ultima volta di Spalletti in panchina: in campo con l'Italia da esonerato
L'ultima panchina di Luciano Spalletti risale alla serata di Italia-Moldavia a Reggio Emilia. Condusse la Nazionale da esonerato: sollevato dall'incarico nelle ore precedenti (fu surreale vederlo annunciare da solo in conferenza il proprio licenziamento), accettò di andare in campo nel match di qualificazione ai Mondiali 2026. Gli azzurri vinsero ma fu una gara di assoluta sofferenza: "Purtroppo, non sono riuscito a fare la differenza", le ultime parole da ct che ha pagato la sconfitta pesante subita nel confronto diretto con la Norvegia. Al suo posto è stato chiamato Gennaro Gattuso.
Gli obiettivi "minimi" di Spalletti alla Juventus
Piazzarsi almeno nelle prime quattro posizioni, accedendo così anche alla prossima edizione della Champions, rientra tra gli obiettivi minimi del nuovo allenatore. Tra questi c'è anche raggiungere i playoff nella massima competizione europea continentale per club. E lo scudetto? Pretenzioso parlarne adesso, con la classifica che vede allo stato dei fatti i bianconeri staccati di 9 punti dal Napoli, nell'attesa della sfida di questa sera con l'Udinese.
Quando Spalletti debutta da nuovo allenatore della Juventus
Luciano Spalletti oggi vedrà Juventus-Udinese, partita del turno infrasettimanale di campionato (nona giornata). Ma sarà il 1° novembre che debutterà ufficialmente in panchina in occasione del decimo turno di Serie A, quando i bianconeri giocheranno sul campo della Cremonese. Il vero battesimo del fuoco, però, avverrà la prossima settimana: martedì prossimo allo Stadium c'è la sfida di Champions da vincere a tutti i costi contro lo Sporting Lisbona.
Spalletti alla Juve, annuncio ufficiale e presentazione
Se tutto va come da programma, oggi Luciano Spalletti firma il contratto con la Juventus. Una volta messo nero su bianco, l'annuncio è solo questione di mera formalità che potrà essere espletato in qualsiasi momento. Secondo le ultime news che trapelano da Torino, giovedì potrebbe essere il giorno fissato per la presentazione.
Chiellini "sponsor" di Spalletti alla Juve: può aprire un ciclo
La sensazione che c'è a Torino in queste ore è che con l'arrivo di Luciano Spalletti la Juventus possa finalmente aprire un ciclo e programmare il lavoro senza dover più mettere mano al cambio degli allenatori (ne ha ancora due a libro paga, Tudor oltre allo stesso Motta). Ne è convinto Giorgio Chiellini che dell'ex ct della Nazionale è stato uno dei maggiori sostenitori: lo ritiene la figura più adatta, per esperienza e qualità tecniche, per dare nuovo slancio e un'identità tattica definita a una squadra che s'è smarrita.
Spalletti, accordo con la Juve sul contratto: durata e stipendio
Luciano Spalletti e la Juventus hanno trovato l'intesa sul contratto. Oggi il nuovo allenatore firma fino a giugno ma, in caso di raggiungimento almeno del quarto posto (ovvero, la qualificazione in Champions) scatterà il rinnovo automatico per i prossimi due anni. Lo stipendio dovrebbe essere di 3 milioni (più bonus). Manca solo l'annuncio ufficiale da parte del club bianconero che ha scelto l'ex ct della Nazionale per raddrizzare una stagione finora al di sotto delle attese.