Le notizie dell’8 giugno sulle trattative della Juventus

La Juventus ha messo nel mirino Dusan Vlahovic. L'attaccante della Fiorentina ha realizzato 21 gol in stagione e ha attirato attorno a sé le attenzioni di mezza Europa. Il club bianconero non ha ancora formulato un'offerta ufficiale ma ha fatto capire che il giocatore gode della stima di Allegri. La Fiorentina però fa muro e in questo momento non vuole ascoltare alcuna offerta per il giocatore anche perché è stato garantito a Gattuso, alla firma, che il serbo sarebbe rimasto alla viola.

Rebus portieri in casa Juventus. Con l'arrivo di Gigio Donnarumma sfumato dopo l'arrivo di Max Allegri sulla panchina dei bianconeri, il club di Agnelli dovrà capire come gestire la questione dei tre portieri. Szczesny è un uomo di fiducia del tecnico livornese ma senza Gigi Buffon chi sarà il secondo?

Perin è il naturale sostituto ma l'ex Genoa non è entusiasta di fare da secondo al polacco. Ecco perché la Juventus sta provando innanzitutto a capire cosa fare con Pinsoglio e in che modo rinnovare il contratto al terzo portiere, uomo spogliatoio dei bianconeri che ha tante offerte anche dalla Serie B. A quel punto poi si potrà capire come muoversi con Perin ma resta tutto molto confuso.

Davide Torchia, agente di Daniele Rugani, ha parlato del futuro del giocatore e ha terminato la stagione in prestito a Cagliari dalla Juventus. Le dichiarazioni sul futuro al quotidiano Tuttosport: "Il futuro dipende da tante variabili, dalla direzione che prenderà il mercato, dai momenti. Intanto conta che i rapporti con la Juve siano molto sereni. Loro sanno che se Daniele potrà essere utile, lui ci sarà sempre, altrimenti nessun problema: valuteremo il percorso più adatto. Non c’è nulla di stabilito". 

Sul rapporto tra Rugani e Allegri: "Lo conosce benissimo, sa quali siano i pregi e quali i difetti, ma è tutto il club a stimarlo. Lo considerano uno di loro, visto che Daniele è cresciuto lì: cominciò dalla Primavera, poi tornò ad Empoli e quindi entrò nella prima squadra della Juventus. Lo conoscono tutti a menadito, poi se dovremo fare determinate considerazioni e valutazioni sul futuro le faremo".

In vista della prossima stagione e sul possibile ritiro con la Juventus: "Non ci sarebbe nulla di strano, lui è un calciatore della Juventus a tutti gli effetti. Il mercato termina a fine agosto e tutto può accadere, anche perché andiamo incontro a una sessione in cui molte squadre faticheranno a smaltire i giocatori. Ci sono tanti fattori in gioco, non solo i costi. Se pensa che all’avvio della scorsa stagione, senza l’occasione Rennes, il ragazzo sarebbe anche rimasto…".

Intervistato da Federalna TV in Bosnia, Miralem Pjanic ha parlato del suo futuro: "Lasciare il Barça? È difficile parlarne ora. Mi sto godendo le vacanze con la mia famiglia e questo è tutto ciò a cui penso. La preparazione per la nuova stagione inizia a luglio e poi mi unirò alla squadra. Vedremo cosa succederà più avanti".

Al nome del centrocampista bosniaco era stata accostata la Juventus, per un clamoroso ritorno, e il Napoli, in un possibile scambio con Fabian Ruiz.

La Juventus ha ufficializzato il successore di Rita Guarino: sarà Joe Montemurro, ex tecnico di Arsenal Women.

Miralem Pjanic vuole andare via da Barcellona e farebbe i salti mortali per tornare alla Juventus. Il bosniaco ex Roma e Juventus ha un contratto da 16 milioni di euro netti a stagione e sarebbe difficile un suo trasferimento senza un ridimensionamento delle cifre: Mire è stato accostato alla squadra bianconera diverse volte nei giorni scorse ed è un nome caldo, ma non la prima scelta per il centrocampo.

La Juventus sta monitorando la situazione di Gabriel Jesus il brasiliano in uscita dal Manchester City di Pep Guardiola. E' una fase preliminare dove ogni indizio possa portare ad una notizia ma sembra che i bianconeri stiano in attesa di capire se il club inglese lo lascerà andare per puntare fortissimo su Harry Kane.

Il classe '97, fresco campione d'Inghilterra, potrebbe arrivare a Torino sulla scia di una trattativa low cost: prestito con riscatto a lungo termine. In questo modo l'operazione inciderebbe meno sui bilanci attuali della società bianconera

Cristiano Ronaldo via dalla Juve, le ultime news sulle trattative di mercato

La notizia arriva da fonti vicine a "ESPN" che indica in Jorge Mendes, il procuratore di Cr7 l'elemento da tenere d'occhio in questo periodo per carpire informazioni di mercato sul suo assistito. Ovviamente Cristiano Ronaldo è al lavoro col Portogallo e concentrato sugli Europei, dunque qualsiasi decisione definitiva verrà presa probabilmente dopo la kermesse continentale. Ma c'è da registrare un elemento importante: l’agente del portoghese avrebbe già contattato Paris Saint-Germain, Manchester United e Real Madrid dopo essersi confrontato con Max Allegri.

Tutto lascia presagire che si stia andando verso un addio consensuale indolore per tutti, con il 36enne portoghese che dovrebbe anticipare la partenza dalla Juventus di un anno e di una sistemazione, comunque, di primissimo livello.

Per strappare il classe '98 al Sassuolo, la Juventus sta valutando di inserire in trattativa anche una contropartita tecnica che farebbe pendere la bilancia sui bianconeri. Dunque, con Roma e soprattutto Shakhtar Donetsk con De Zerbi che farebbe follie per riaverlo e che guardano con interesse sul centrocampista azzurro, potrebbe essere proposto ai neroverdi Nicolò Rovella: acquistato a titolo definitivo con un contratto fino al 2024, potrebbe essere girato dal Genoa (dove è in prestito) proprio al Sassuolo.

Pogba alla Juventus, le ultimissime news sulle trattative di mercato

Di Paul Pogba alla Juventus non si parla più ma non significa che il francese non sia nei radar bianconeri, anzi. Il valore del giocatore – non inteso solo dal punto di vista tecnico ma prettamente economico – è il nodo principale da risolvere. Venne ceduto al Manchester per oltre 100 milioni, oggi può essere prelevato per la metà ma la Juve deve trovare i soldi.

L'idea Pogba resta comunque in piedi – anche se una reale trattativa con cifre e proposte alla mano non c'è ancora – perché converrebbe non solo ad Allegri ma anche alle casse del club: dovesse partire Cristiano Ronaldo (di certo a cifre non basse) e con il portoghese che dal prossimo anno non potrà più godere dei vantaggi del decreto crescita, per Pogba il discorso fiscale sarebbe in discesa: lontano dall'Italia da oltre tre anni, rientrerebbe nelle agevolazioni.

La Juventus sta per perdere Donnarumma, diretto verso Parigi con una proposta monstre insostenibile per le casse bianconero. Ma finchè non ci sarà ufficialità la porta della Continassa resta socchiusa visto che il portiere è un profilo top e non si può non capire come poter ingaggiarlo senza un confronto. Qualora dovesse cambiare la situazione attuale si proporrebbe un altro problema: dove va Szczesny? Il nazionale polacco non vuole certo fare da numero due, per lui l'ipotesi più plausibile sarebbe la Premier League, sponda londinese del Tottenham dove si sta lavorando ad un cambio tecnico generale.

L'attaccante della Fiorentina è sulla carta il pretendente principale per una maglia nell'attacco della Juventus che lavora nel caso dovesse saltare il banco con le partenze di Cristiano Ronaldo e Alvaro Morata. Dusan Vlahovic piace ad Allegri, il profilo è quello giusto di un attaccante giovane, di prospettiva e già abituato al campionato italiano. Il problema è la formula (e il costo) da trattare con i viola.

Poi, le alternative estere: Mauro Icardi e Gabriel Jesus per esperienza generale e squadra di provenienza potrebbero rappresentare una soluzione di ottimo livello avendo acquisito mentalità vincente e con un palmares importante. Ma rappresentano alternative secondarie, visto che si dovrebbero intavolare trattative laboriose. Più di quanto non servirebbe per riavvicinarsi a Dzeko.

Edin Dzeko ritorna ad essere un giocatore interessante per la Juventus di Max Allegri. Il bosniaco è già da un paio di estati al centro di gossip che lo vorrebbero lontano da Roma per poi, per motivi diversi, restare e continuare in giallorosso. Ma adesso, anche dopo le vicissitudini stagionali, sembra essere arrivato il momento dell'addio con i bianconeri che potrebbero chiudere un affare low cost e tecnicamente rilevante.

Per Dzeko la Juventus potrebbe spendere anche zero euro qualora da Roma passasse la linea del procuratore Lucci che, di fronte alla volontà del club di sollevarsi da uno stipendio di quasi 14 milioni lordi e con un giocatore oramai ‘ammortizzato', avrebbe chiesto questa possibilità per trovare un nuovo club. La Roma, però, pretenderebbe una cifra, anche simbolica, per il cartellino per non ‘regalare' a nessuno un attaccante che ancora è in grado di giocare a livelli altissimi. Dunque, la trattativa potrebbe accendersi, il bosniaco ha caratteristiche che piacciono ad Allegri: arrivare a costo bassissimo potrebbe essere la catapulta finale.

La Juventus ha ripreso i contatti con la Roma per Edin Dzeko, il bosniaco che da un paio di sessioni di mercato orbita attorno all'universo bianconero. Per l'attacco però resta tutto indefinito perché si dovrà capire il futuro di Cristiano Ronaldo: qualora dovesse lasciare Torino le attuali voci si potrebbero trasformare in trattative concrete. Come per Vlahovic della Fiorentina, il cui prezzo è stato definito attorno ai 60 milioni o per il sogno (proibito) Gabriel Jesus.

Intanto, si studiano le mosse di centrocampo dove Allegri vorrebbe cambiare alcuni elementi: Arthur potrebbe essere ceduto, piace l'idea di un ritorno di Pjanic dal Barcellona, si parla di Locatelli del Sassuolo sul quale però c'è molta concorrenza. Per Donnarumma, davanti all'offerta monstre del Psg, la Juve tirerà probabilmente i remi in barca non avendo necessità primaria di risolvere il problema tra i pali.