Va di fretta la Juventus che ha con grande rapidità chiuso la trattativa per il ritorno di Alvaro Morata. Che lo spagnolo facesse domani le visite mediche era noto, ma l'ex attaccante di Real Madrid e Chelsea è in arrivo già a Torino. Morata sbarcherà all'aeroporto Caselle stasera, domani effettuerà le visite mediche e al massimo mercoledì sarà ufficialmente un giocatore della Juventus. Pirlo lo avrà dunque a disposizione in occasione del match con la Roma.

La Juventus prenderà Morata con la formula del prestito oneroso, fissato a 9 milioni di euro, e con diritto di riscatto a 45 milioni di euro, diritto ma non obbligo. La Juve deciderà poi se tenere ancora Morata in squadra, intanto farà coppia con Ronaldo.

Alvaro Morata torna alla Juventus. La trattativa di mercato con l'Atletico Madrid è nata e si è chiusa nel giro di poche ore: la Juve, stanca di aspettare Dzeko e le evoluzioni tra Roma e Napoli sul fronte Milik, ha accelerato per il ritorno del centravanti spagnolo. Operazione chiusa sulla base di un prestito oneroso da nove milioni rinnovabile di un altro anno, con diritto di riscatto fissato a 45. Accordo in via di definizione con l'Atletico Madrid, questione di dettagli. Per il giocatore sono state già predisposte le visite mediche nelle mattinata di martedì 22 settembre al J Medical, così da metterlo subito a disposizione di Andrea Pirlo. La Juventus ha rotto gli indugi: Alvaro Morata sarà il nuovo centravanti.

Nel pomeriggio in cui la Juventus ha ormai preso Alvaro Morata dall'Atletico Madrid, si terrà a breve un incontro decisivo fra l'agente di Arek Milik e il Napoli per tentare di sbloccare la trattativa che porterebbe il polacco ai giallorossi.

I bianconeri, nel frattempo, si sono cautelati con Morata (ormai ad un passo) ma se dovesse andare a buon fine l'incontro odierno, Dzeko sarà subito un giocatore della Juventus. È questa, con tutta probabilità, la giornata decisiva che sancirà la fine di questa lunga ed estenuante trattativa di mercato.

Emergono nuovi retroscena sul ritorno di Alvaro Morata alla Juventus, scenario a sorpresa che trovare ulteriori conferme ora dopo ora. Il centravanti spagnolo aveva ormai deciso di lasciare l'Atletico Madrid in seguito ad una stagione nella quale non era stato centrale come nelle sue aspettative. In previsione dell'arrivo di un nuovo centravanti all'Atletico (è praticamente fatta per Suarez) Morata ha forzato la mano per tornare alla Juventus non appena messo al corrente della possibilità di rientrare in bianconero. I club stanno lavorando per definire in tutti i dettagli un'operazione del tutto inaspettata fino a venerdì.

Sono ore febbrili per il mercato della Juventus. La dirigenza bianconera ha deciso di andare fino in fondo nella trattativa per Alvaro Morata con l'Atletico Madrid, dopo l'apertura degli spagnoli per un prestito oneroso con diritto di riscatto. Anche in questo caso bisognerà attendere un ulteriore incastro per completare il puzzle con tutti i pezzi al loro posto: per liberare l'ex Juve, l'Atletico dovrà definire l'innesto di Suarez, con il quale c'è già un'intesa di massima. I bianconeri, in questo momento, stanno concentrando i loro sforzi sull'attaccante spagnolo e hanno di fatto accantonato l'opzione Dzeko, prima scelta fino agli ultimi giorni che rischia di sfumare in seguito alle complicazioni nella trattativa Milik tra Roma e Napoli. Solo un improvviso semaforo verde nell'operazione legata la futuro del polacco potrebbe riavvicinare Dzeko alla Juve.

Alvaro Morata è diventato una possibilità concreta per il mercato della Juventus, ancora a caccia di un centravanti. In primis perché l'ex bianconero, a sua volta, si è ritrovato non più indispensabile nell'Atletico Madrid, con i colchoneros vicini all'acquisto di Luis Suarez (a lungo corteggiato proprio dalla Juve). Poi perché i bianconeri, spazientiti per i ritardi sull'asse Roma-Napoli nella trattativa per Milik, stanno seriamente considerando alternative ad Edin Dzeko: il bosniaco resta la prima opzione da regalare a Pirlo, ma nelle ultime ore si sono intensificati i contatti tra l'Italia e la Spagna per capire la fattibilità dell'operazione. Il giocatore ha già dato il suo ok al trasferimento, visti anche i legami di natura personale che hanno fatto di Torino una seconda casa per lui.

Edin Dzeko e la Juventus, nonostante le frasi enigmatiche di Paratici prima di Juventus-Sampdoria, è un affare che si farà. Il giocatore vuole solo i bianconeri, la società vuole accontentare Pirlo che ha chiesto espressamente il bosniaco, così come diversi senatori dei campioni d'Italia avrebbero espresso preferenza proprio nei confronti dell'attuale attaccante dei giallorossi.

La fase di stallo che ha portato anche il giocatore in panchina contro il Verona, continua, ma solo per le incertezze tra Napoli e Roma circa il sostituto di Dzeko, Milik, che i giallorossi vorrebbero prendere prima di lasciare partire il bosniaco. Il calciatore nel frattempo si allena a Trigoria, l'accordo con la Juventus è già stato raggiunto. Domenica c'è proprio Roma-Juventus e Dzeko non sa ancora con quale maglia giocherà questa partita.

Secondo quanto scritto dal quotidiano spagnolo ‘Sport', il Barcellona starebbe pensando a Mattia De Sciglio per rinforzare gli esterni. Il giocatore è molto apprezzato da Koeman e per giunta è in uscita dalla Juventus nonostante la cessione imminente di Pellegrini e l'infortunio di Alex Sandro.

A tal proposito, proprio per non farsi trovare impreparata, Sport conferma come l'operazione si potrebbe impostare sulla base di uno scambio con l'ex Milan pronto a vestire la maglia dei catalani e i bianconeri che abbraccerebbero Junior Firpo. Al momento non ci sono accelerazione importanti ma resta un discorso molto aperto.

L'esclusione di Luca Pellegrini dai convocati per il match tra la Juventus e la Sampdoria è stato un segnale importante. L'esterno già reduce da un prestito al Cagliari, sembra destinato ad una nuova cessione sempre a titolo temporaneo. Sulle sue tracce si è messo prima il Genoa, e poi con insistenza nelle ultime ore la Fiorentina. I viola sono molto interessati al calciatore sul quale Fabio Paratici si è espresso così ai microfoni di Sky: "La situazione Pellegrini è da allargare ad altri giovani. Abbiamo lavorato molto bene negli ultimi anni. Sono importanti per la società. Dobbiamo cercare di creare per loro il percorso giusto per essere un giorno protagonisti alla Juve".

I bianconeri che hanno vinto 3-0 contro la Sampdoria nella prima di Serie A nei prossimi giorni definiranno alcune trattative di mercato. Luca Pellegrini sarà ceduto, forse alla Fiorentina, mentre pure De Sciglio potrebbe andare via. In arrivo due punte, una di primissima fascia che non sarà Suarez. L'uomo mercato della Juventus ha dichiarato pubblicamente che né lui né gli altri dirigenti bianconeri stanno cercando di acquistare Luis Suarez. Anche se contestualmente non si può escludere tutto a priori, perché l'affare per Dzeko sembra sempre più vicino a chiudersi, ma poi puntualmente salta qualcosa e tutto si rinvia. E domenica prossima c'è anche Roma-Juventus con il bomber bosniaco che potrebbe vestire un'altra maglia, e senz'altro sarebbe un piccolo choc sportivo per i tifosi giallorossi vedere Dzeko in bianconero.