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Zenga rientra in Italia dopo quattro dosi di vaccino: “È l’unico modo”

Walter Zenga ha pubblicato un video su Instagram in cui viene ripreso mentre si fa inoculare una dose di vaccino Pfizer. La prima delle due che gli consentiranno di fare rientro in Italia dagli Emirati Arabi. In precedenza all’ex allenatore del Cagliari, erano state somministrate due dosi di Sinopharm (per un totale di quattro) che però non permettono l’accesso al Green Pass: “È l’unico modo”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La vicenda che ha visto protagonista Walter Zenga ha dell'incredibile. L'ex portiere della Nazionale italiana e ex allenatore del Cagliari nella sua ultima esperienza in Serie A, vive negli Emirati Arabi da diverso tempo. Troppo forte però il desiderio di tornare nel Belpaese per l'inizio della stagione 2021/2022. Per questo motivo il 61enne milanese si è dovuto far inoculare altre due dosi del vaccino Pfizer. Prima di queste, gli erano state somministrate invece due dosi del vaccino cinese Sinopharm.

Ed è qui che si sarebbe posto un problema non di poco conto. Sinopharm non permette l'accesso al Green Pass, e questo avrebbe impedito a Zenga di rientrare in Italia. "C’è chi non si vaccina, chi fa il richiamo e chi come me decide di fare dopo 2 dosi di Sinopharm anche una terza e quarta dose di Pfizer". Ha scritto questo Zenga sul suo account Instagram dove si mostra in un video in cui si fa somministrare proprio la prima delle due dosi di vaccino utili per fare ritorno in Italia.

"Tutto questo per avere il green pass e poter stare in Italia a seguire il mio amato calcio" ha aggiunto l'ex allenatore del Cagliari che in passato ha anche allenato il Catania degli argentini. "Unico neo – ha aggiunto ancora all'interno del suo post – Dovrò fare la seconda dose tra 20 giorni e perderò la prima di campionato: Cosa non si fa per amore…". Zenga si è dovuto sottoporre a questa doppia dose di vaccino poiché il Sinopharm, prodotto anche nel Paese del Golfo, non rientra fra quelli che consentono di ottenere il certificato vaccinale valido in Italia e nel resto dell'Unione europea.

Zenga così potrà dunque fare rientro in Italia senza alcun problema. Seguirà la Serie A che nel corso delle scorse settiman eaveva anche criticato per via di alcune scelte discutibili, a suo dire, di alcuni club: "Come faccio a stare bene quando vedo che il Verona prende Di Francesco, che Giampaolo è sulla bocca di tutti, che la Gazzetta nomina Stankovic come miglior ‘italiano'  all'estero o cita Bergodi e Mangia, grandi ex allenatori del Craiova in Romania. Ed io?". L'ultima esperienza di Zenga su una panchina italiana è stata al termine della stagione 2019/2020, quando chiuse il campionato alla guida del Cagliari dopo essere subentrato a Maran a marzo del 2020.

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