Una donna accusa Marcus Thuram di violenza domestica, pubblica un video: “Non gli accadrà nulla”

La vigilia dell'attesissima semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona in programma martedì sera a San Siro è scossa dalle pesanti accuse di violenza domestica rivolte da una donna, Charlotte Lavish, a Marcus Thuram. In un lungo video postato su Tik Tok e poi diffusosi anche su X, la donna – influencer e attrice di film per adulti – racconta cosa è accaduto tre anni fa, nel 2022, quando a suo dire fu picchiata dall'attaccante francese. Nel filmato la donna mostra i grossi lividi provocati dalla presunta aggressione del 27enne, specificando quelle immagini si riferiscono a sette giorni dopo le percosse. La relativa inchiesta peraltro è stata archiviata dalla Procura, che non ha trovato alcun riscontro alla vicenda così com'è stata descritta dalla donna.
Le accuse a Marcus Thuram contenute nel video girato da Charlotte Lavish
All'inizio del video Charlotte dice che Thuram, che è inquadrato e ben riconoscibile, l'ha chiusa in casa, ha preso il suo passaporto e l'ha aggredita, intimandole di non filmarlo e poi strappandole il telefonino. Secondo la ricostruzione della donna, il calciatore dell'Inter – che a quell'epoca giocava ancora in Germania, nel Borussia Moenchengladbach – l'avrebbe prese per una caviglia e trascinata per la stanza. A quel punto i vicini hanno sentito tutto e hanno chiamato la polizia, che si vede poi arrivare per i rilievi del caso. Charlotte afferma che lei avrebbe fatto un "rape kit" (un kit per la raccolta di prove in caso di aggressione sessuale) e mostrato i lividi alla polizia.
La vicenda, vecchia di tre anni, arriva adesso completamente inattesa: è bene precisare che al momento non c'è traccia di alcun processo contro Marcus Thuram che sia correlato a queste accuse. Alla domanda che le è stata fatta su X circa il motivo del suo silenzio per tutto questo tempo e perché abbia parlato solo ora, la donna ha risposto: "Ci è voluto un anno intero per concludere il caso. Stavo cercando di seguire la strada legale, ma ora non mi interessa più. Non c'è alcun guadagno economico per me e molto probabilmente lui non avrà ripercussioni per avermi aggredito".
E ancora, rispondendo a chi ritiene che stia parlando adesso solo per cercare di tirarci fuori soldi, Charlotte ha replicato: "Non c'è letteralmente nessun caso aperto. Come potrei ottenere soldi se non c'è nessun caso? Sto condividendo la mia storia per la mia guarigione. Spero che vada in prigione, ma sono sicura che non succederà". Una brutta storia a poche ore da una delle partite più importanti della carriera di Thuram e della storia dell'Inter.