Ululati razzisti verso Kean, protesta social: l’hashtag #SiamoTuttiKean diventa virale

Juventus-Napoli è stato il big match che ha chiuso la 20a giornata di Serie A, quella dell'Epifania. Una gara terminata 1-1 ma caratterizzata da un episodio che ha fatto infuriare ancora una volta tifosi e mondo del calcio in generale. A 15 minuti dalla fine Allegri manda in campo Moise Kean al posto di Morata, e pochi secondi dopo l'ingresso dell'ex PSG, quest'ultimo prende la prima palla della partita giocandola sotto lo spicchio di stadio riservato ai tifosi del Napoli. Pochi secondi per captare i brutti, fastidiosi e odiosi ululati razzisti nei confronti dello stesso Kean.
I microfoni posti a bordo campo hanno registrato tutto ma in pochi a fine partita hanno realmente sottolineato quest'ennesimo e squallido episodio di razzismo nel mondo del calcio italiano. Episodio che però non è sfuggito all'occhio attento della stampa francese che ha subito denunciato l'accaduto. Il Giudice Sportivo non ha emesso nessun provvedimento sull'accaduto e per questo sui social è montata subito la protesta da parti di tifosi bianconeri e appassionati di calcio in generale. È infatti diventato subito virale l'hashtag #SiamoTuttiKean.
A far partire la protesta è stato prima di tutti Lapo Elkann. Sul proprio account Twitter il suo tweet è diventato immediatamente popolare: "Vogliamo provvedimenti e non frasi di circostanza #SiamoTuttiKean". E a lui si sono accodati migliaia e migliaia di tifosi tanto da far diventare immediatamente virale l'hashtag entrato in top trend su Twitter. "In Italia solo del falso moralismo e tantissima ignoranza. Vergognatevi" è una delle tante frasi che si leggono in questo momento.
"Neanche menzionati dal giudice sportivo gli ululati verso Kean. Il razzismo e la discriminazione vanno combattuti con decisione e provvedimenti seri. Indipendentemente dalla squadra che si tifa" scrivono altri che sottolineano proprio come non sia stato minimamente preso in considerazione l'episodio. Una cosa del genere accadde sempre a Kean contro il Cagliari qualche stagione fa in un match giocato in Sardegna. Gli ululati razzisti, anche in quel caso, non furono punti dal Giudice Sportivo.