1.294 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tensione tra tifosi di Atalanta e Juve prima della finale: insultati Totti e il figlio Cristian

Momenti di tensione che hanno preceduto la finale di Coppa Italia tra l’Atalanta e la Juventus. Gruppi di tifosi di Atalanta e Juventus hanno cercato di andare a contatto. In quei frangenti nei pressi del Mapei Stadium stava giungendo Francesco Totti, accompagnato dal figlio Cristian. Totti e suo figlio hanno subito degli insulti da parte di quei tifosi.
A cura di Alessio Morra
1.294 CONDIVISIONI
Immagine

Momenti di tensione a circa un'ora dall'inizio della finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus. Circa una sessantina di tifosi bianconeri hanno cercato di andare a contatto con un gruppo di supporter nerazzurri, non lontano dal Mapei Stadium. Alcuni tifosi avrebbero fatto esplodere anche delle bombe carta. E a quanto riferiscono fonti investigative proprio in quei concitati momenti da quelle parti sopraggiungeva Francesco Totti, che a bordo della propria vettura con il figlio Cristian stava cercando di recarsi allo stadio per vedere la finale. Totti è stato riconosciuto ed ha subito una serie di insulti.

L'intervento della Digos ha calmato gli animi, evitando poi che le due fazioni di tifosi entrassero a contatto. La notizia è stata riferita dall'Ansa. Il corteo dei tifosi bianconeri ha continuato a marciare fin sotto la curva Sud del Mapei Stadium, destinata ai supporter juventini. Quella sessantina di tifosi bianconeri è stata poi costretta ad abbandonare il piazzale dello stadio, perché tutti loro erano privi di biglietto.

Totti ha parlato anche della Roma

Totti e il figlio sono giunti poi senza problemi allo Stadio e sugli spalti del Mapei Stadium hanno assistito alla finale. Totti è stato invitato in quanto ‘Ambassador della Serie A', e anche perché in passato ha vinto due volte questa manifestazione con la Roma. Durante l'intervallo l'ex numero 10 ha rilasciato un'intervista alla Rai in cui ha parlato dell'amico Buffon: "Non lo sento da un po', ma sono convinto che vuole continuare a giocare", che della ‘sua' Roma:

Nessuno dalla Roma mi ha chiamato, perciò tutte queste menzogne che sono uscite sono proprio bugie. Se mi dovessero chiamare sicuramente mi metterei seduto per il rispetto che ho verso Mourinho e i Friedkin.

1.294 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views