Svelata la vera frase urlata da De Bruyne a Conte dopo la sostituzione che l’ha reso furibondo

Milan-Napoli ha rappresentato la prima sconfitta in campionato della squadra guidata da Antonio Conte, che quando il risultato era negativo ha dovuto prendere una decisione, l'ha presa senza farsi scrupoli sostituendo a metà del secondo tempo McTominay, Hojlund e soprattutto Kevin De Bruyne, che non l'ha presa tanto bene. Di quell'episodio se n'è parlato tanto. Il tecnico ha messo il punto, dicendo che il calciatore è stato perdonato, a patto che un episodio del genere non ricapiti più.
Il disappunto di De Bruyne per la sostituzione in Milan-Napoli
Al 73′ sul punteggio di 2-1 e con il Milan in 10, Conte decide di cambiare modulo, torna al 4-3-3 e lo fa togliendo anche De Bruyne. Il belga non è contento e mostra il suo disappunto. Nessuna parola fuori posto. Ma KDB non fa nulla per nascondere o limitare il suo malcontento. L'espressione viene notata, qualche parola la dice, non si riesce a decriptare. Il saluto con l'allenatore non c'è.
Le parole di De Bruyne al momento dell'uscita dal campo a San Siro
‘Bordocam', approfondimento di DAZN che mostra il dietro le quinte delle partite principali della Serie A, mostra le parole dette da De Bruyne al momento dell'uscita che prima impreca dicendo: "Fu***** hell", cioè un ‘maledizione un po' più colorito, poi aggiunge: "We are losing man", concetto che ripete due volte, cioè: "Stiamo perdendo, stiamo perdendo". Poi se ne va in panchina, lì resta, fino alla fine quando saluta Modric, al quale dice che la maglia l'ha già promessa a Leao. Conte aveva già chiuso il caso, ora anche il mistero sulle parole del belga è svanito.
La sostituzione di De Bruyne e le parole di Conte
Quasi più della sconfitta del Napoli, ha fatto più notizia, in casa dei campioni d'Italia, il presunto caso De Bruyne. L'ex del Manchester City non aveva sbattuto la porta in faccia a Conte metaforicamente, ma certamente non aveva preso bene la sostituzione. Già quel piccolo sfogo era diventato una notizia. Le parole di Conte del post-partita avevano aggiunto pepe, anzi benzina sul fuoco: "Mi auguro che fosse contrariato per il risultato, altrimenti ha preso la persona sbagliata".
Poi a queste polemiche sono seguite quelle sulle discussioni tecniche, sul quanto incide De Bruyne sulle prestazioni di McTominay. Tutte le polemiche sono state spazzate via da Conte, che alla vigilia di Napoli-Sporting Lisbona aveva detto che il caso è chiuso: "Patti chiari e amicizia lunga". Nessun provvedimento, ma ‘solo' perché è la prima volta che accade una cosa del genere, se ricapita allora i provvedimenti arriveranno puntuali.