Svaligiata casa di Stefano Sensi: i ladri fanno un bottino di 200 mila euro
Un bottino di circa duecentomila euro tra borse, gioielli, orologi (tra cui un modello di Patek Philippe del valore di alcune decine di migliaia di euro) e altri effetti personali. I ladri hanno fatto il colpo nella casa di Stefano Sensi che si trova in zona Gae Aulenti, nel centro di Milano. È stata un'azione rapida, studiata a tavolino con la certezza che nessuno in quel momento li avrebbe fermati: i malviventi hanno agito indisturbati approfittando dell'assenza del calciatore impegnato nella gara di campionato tra Inter e Torino (vinta per 1-0 dalla formazione di Simone Inzaghi).
La brutta sorpresa al rientro a casa dopo la partita
Rientrato nell'appartamento dopo il match, il centrocampista nerazzurro e la moglie, Giulia Amodio, null'altro hanno potuto fare che chiamare gli agenti della Questura per sporgere denuncia. Dopo la mezzanotte la chiamata alle forze dell'ordine che, giunte sul posto, hanno potuto ricostruire la dinamica dell'episodio. Si tratta di furto con scasso considerata l'effrazione della porta-finestra situata in cucina: è da lì, dall'ingresso che si trova al primo piano, che il gruppo di topi d'appartamento s'è introdotto nell'abitazione. Sono i corso ulteriori accertamenti da parte della polizia per risalire agli autori del colpo.
Gli ultimi episodi: le rapine a Ounas e Di Natale
Il furto compiuto nella casa di Sensi allunga la lista dei blitz fatti ai calciatori: tra i più recenti, la rapina a mano armata subita da Adam Ounas del Napoli (affrontato e minacciato in garage, consegnò tutto quel che aveva al rapinatore che gli aveva puntato una pistola contro) alla vigilia della partenza per Milano e la "ripulita" data all'abitazione di Salvatore Sirigu del Genoa. "In cinque armati", fu il racconto dell'agguato subito in casa dall'ex calciatore dell'Udinese e della Nazionale, Toto' Di Natale, costretto a una trattativa con i malviventi sotto gli occhi della famiglia. Portarono via un orologio e una collanina: "Sono stati attimi di grande paura, non è stato facile", le parole dell'ex attaccante dopo l'irruzione nella sua casa di Empoli.
