Sticchi Damiani accende la polemica sulle promozioni in Serie A: “Proprietà straniere e del nord”

Il presidente del Lecce lancia una grande frecciata alle nuove squadre promosse in Serie A. Saverio Sticchi Damiani ha deciso di non restare in silenzio davanti alla nuova mappa del massimo campionato italiano che si è finalmente completata con le promozioni di Parma, Como e Venezia, vincitrice dei playoff.
Un quadro che in realtà non piace molto al numero uno dei salentini che sul suo profilo Instagram ha voluto sottolineare la grande spaccatura tra le squadre del nord e quelle del sud, aggiungendo anche una nota sulle proprietà straniere che sembrano aver preso il sopravvento.
Il messaggio di Sticchi Damiani
Sui social il presidente del Lecce si è lasciato andare a una lunga riflessione, partendo dai complimenti fatte alle tre squadre che dalla prossima stagione si aggregheranno alla nostra Serie A. Ma dietro questo si nasconde un'analisi più profonda sul calcio italiano dove Sticchi Damiani non nasconde un po' di amarezza.

"Salgono in serie A Parma, Como e Venezia (complimenti!), tre città del nord, tre proprietà straniere – ha esordito il presidente dei salentini sul sul profilo personale – La Serie A ormai è in maggioranza espressione di "società straniere" e con il Lecce unica squadra sotto Napoli".
I complimenti al suo Lecce
A fare da contrappeso alle proprietà straniere e del nord il presidente mette il lavoro svolto con il Lecce, una delle poche piazze del sud che ci saranno nella nuova Serie A. Per Sticchi Damiani è un motivo di grande orgoglio, una tendenza inversa rispetto a quella intrapresa dal calcio italiano negli ultimi anni: "Stiamo facendo, insieme alla nostra gente, qualcosa che è in totale controtendenza rispetto al calcio moderno e sentirsi quasi degli "intrusi" è lo stimolo più grande per giustificare qualsiasi sforzo per esserci comunque, a modo nostro…".