Sterling “disoccupato” di lusso al Chelsea: guadagna uno stipendio esagerato per non fare niente

Raheem Sterling fa parte del cosiddetto "spogliatoio dei reietti" del Chelsea. E guadagna tanti soldi per non fare niente. L'attaccante, oggi trentenne, ha un contratto che lo lega ai Blues fino al 2027 e se il club non riuscirà a cederlo a titolo definitivo sarà costretto a corrispondergli un ingaggio di circa 19 milioni di euro annuale. Non ci sono margini di trattativa con la società: è fuori dai programmi, non c'è possibilità che venga reintegrato in rosa. Lo ha escluso anche il tecnico, Maresca, che ha menzionato il suo nome (e quello di altri parcheggiati con la valigia pronta) tra i cosiddetti indesiderati. Ecco perché su Instagram l'ex punta della nazionale ha condiviso una storia nella quale mostra cosa succede alle "20:21" di una sera qualunque passata ad allenarsi al freddo e in disparte su un campo alternativo a quello abituale.
Quanto guadagna Sterling per non giocare mai
La cifra che Sterling percepisce dal Chelsea è causa stessa della situazione in cui si trova: nessuna squadra è in grado di permettersi un esborso così alto per corrispondergli stipendio e premi. Basta fare due conti semplici semplici per capire perché le società che si avvicinano a lui e agli agenti si raffreddano quasi subito: l'ex di Manchester City e Liverpool incassa circa 325 mila euro a settimana dai Blues, che diventano 1 milione e 500 mila euro al mese fino ad arrivare ai circa 19 milioni annuali.

Sterling nel gruppo dei "reietti": sono rimasti solo in tre
Raheem Sterling, Tyrique George e Axels Disasi sono gli unici calciatori della quasi ‘sporca dozzina' che il Chelsea non è riuscito a piazzare (anche solo in prestito) entro il 1° settembre scorso, quando si è chiusa la sessione estiva di calciomercato. Christopher Nkunku è passato al Milan, Nicolas Jackson al Bayern Monaco, Renato Veiga al Villarreal, Carney Chukwuemeka e Aaron Anselmino al Borussia Dortmund, Ben Chilwell allo Strasburgo e David Datro Fofana ai turchi del Fatih Karagümrük sono i giocatori che hanno trovato sistemazione temporanea.

Ai due ancora "parcheggiati" il tecnico dei Blues ha tolto ogni speranza di riabilitazione nonostante la lista degli infortuni. "Sono giocatori del Chelsea perché hanno un contratto con il club. In questo momento, si stanno ancora allenando separatamente. L'idea è di continuare esattamente allo stesso modo. Da quando abbiamo iniziato la stagione, non ne ho visto nessuno. E non c'è alcuna possibilità che tornino con noi".