“Sta arrivando”. Nedved dice tutto sul futuro di Cristiano Ronaldo alla Juventus

It's coming home. Sta tornando a casa. Gli inglesi lo hanno ripetuto a mo' di training autogeno per tutti gli Europei. Più l'Inghilterra vinceva, più i tifosi si convincevano che i Tre Leoni avrebbero conquistato il trofeo. Il primo dopo 55 anni dall'ultima volta che risale ai Mondiali del '66. È finita malissimo, per loro.
"Arriva, arriva…". Lo ripete anche Pavel Nedved a un tifoso che, all'esterno della Continassa, gli chiede se e quando arriverà Cristiano Ronaldo. La dissolvenza cambia scena e inquadratura, spostando l'obiettivo su Torino e sulla Juventus che s'è radunata in vista del prossimo campionato di Serie A. Un ritorno, in realtà, c'è già stato: a Massimiliano Allegri è stato affidato il compito di riassestare la squadra e l'ambiente che nella scorsa stagione hanno rischiato la clamorosa mancata qualificazione alla Champions.
CR7 è ancora in vacanza e si rivedrà in ritiro non prima della fine di luglio dopo l'esperienza agrodolce degli Europei, si cui ha raccolto il titolo di capocannoniere e la Scarpa d'Oro del torneo (5 gol, sia pure per un cavillo del regolamento) ma è uscito di scena troppo presto con il suo Portogallo (ottavi di finale, contro il Belgio). L'ultima immagine del cinque volte Pallone d'Oro fu emblematica della delusione patita: gettò la fascia di capitano per terra poi la scalciò in malo modo mentre si dirigeva verso il tunnel per uscire dal campo.
Se resterà o meno in bianconero anche nella prossima stagione non è chiaro. Ha ancora un anno di contratto e l'unica cosa certa è che, almeno finora, non ci sono state offerte abbastanza convincenti dal punto di vista economico. E gli investimenti dei top club (vedi Paris Saint-Germain) vanno in altra direzione rispetto alle ambizioni economiche del campione. Possibile che chiuda la sua esperienza in Italia e poi, quando sarà possibile ingaggiarlo a parametro zero, volverà altrove.
Poco alla volta rientreranno in sede tutti i calciatori e l'attesa maggiore è per i nazionali, reduci dagli Europei e dalla Copa America. Per i nazionali italiani, invece, il rientro è posticipato alla prima settimana di agosto. Sull'uscio dello spogliatoio c'è Max Allegri ad attenderli.