Serie A, Papu Gomez eletto miglior giocatore del mese di giugno
Alejandro Gomez, conosciuto da tutti come El Papu, è stato eletto il miglior giocatore del mese di giugno 2020 della Serie A 2019/2020. Il jolly offensivo dell'Atalanta, che pochi giorni fa ha parlato ai microfoni di Fanpage.it, è stato il calciatore del massimo campionato italiano dalla ripresa del torneo dopo il lockdown e lo stop forzato a causa dell'emergenza Coronavirus che ha confermato quanto di buono aveva mostrato già prima della pausa ed è un vero piacere vederlo giocare. Un riconoscimento ampiamente meritato per il capitano e uomo simbolo della Dea, che sta facendo vedere cose straordinarie sia dal punto di vista tecnico che tattico: i numeri sui passaggi, dribbling e contribuito nella fase difensiva sono tutti dalla sua parte. Il premio sarà consegnato al numero 10 nerazzurro nel pre-partita di Atalanta-Brescia, che si disputerà domani sera al Gewiss Stadium di Bergamo alle ore 21.45.
Il comunicato della Lega Serie A
Questa la nota apparsa sul sito ufficiale della Lega pochi minuti fa per annunciare l'assegnazione del riconoscimento:
Il premio MVP di giugno è stato assegnato al calciatore dell’Atalanta Alejandro Gomez. La consegna del trofeo avverrà nel pre-partita di Atalanta-Brescia, in programma martedì 14 luglio al Gewiss Stadium di Bergamo.
La classifica è stata redatta secondo le rilevazioni statistiche di Stats Perform (sistema brevettato nel 2010 con K-Sport), con l’ausilio dei dati di tracking registrati da Netco Sports. Per il calcolo finale sono state considerate le partite disputate dalla 27ª alla 31ª Giornata della Serie A TIM 2019/2020.
Tra le principali caratteristiche che hanno permesso al numero 10 nerazzurro di primeggiare su altri grandi campioni si evidenziano i seguenti dati:
– una performance di efficienza tecnica del 96,3% (nuovo record mensile stagionale tra tutti gli MVP) e fisica del 92,5%;
– una percentuale di riuscita del 70% nei passaggi ad altissima difficoltà (record stagionale);
– punta l’avversario nel 75% delle occasioni di 1vs1 offensivo, saltandolo nel 50% dei casi;
– nelle scelte di gioco (passaggi e movimenti ottimali) e nella capacità di accelerare la manovra (aggressività offensiva) l’efficienza raggiunge il 98%;
– contribuisce anche alla fase difensiva con un indice su movimenti senza palla e pressing del 92%.