L’Atalanta può perdere Retegui dopo un’offerta folle dall’Arabia: dal Napoli il possibile sostituto

L'Arabia Saudita ci riprova e tenta un altro colpo dalla Serie A: Mateo Retegui. In realtà si tratterebbe di un terzo tentativo da parte di una squadra in particolare: l'Al-Qadsiah. Il club di Khobar, città bagnata dalla costa del Golfo Persico, è noto per aver già tentato altri due acquisti in attacco dal nostro campionato: Paulo Dybala e Moise Kean. La prima operazione, relativa all'attaccante della Roma, è naufragata quasi sul nascere nonostante la cifra messa a disposizione dall'Al-Qadsiah fosse a dir poco imbarazzante.
La Joya è poi rimasto in giallorosso portando la compagina saudita a dirottare tutte le proprie attenzioni su Moise Kean. L'offerta è quasi la stessa, di 52 milioni di euro – ovvero il prezzo della clausola – tanto da portare la Fiorentina a prendersi subito Edin Dzeko per non trovarsi scoperta. L'attaccante ex Juventus ha preso del tempo e allora la società araba ha deciso di fiondarsi su Mateo Retegui dell'Atalanta mettendo sul piatto la cifra di 60 milioni per il suo cartellino. Cifre a dir poco folli che avrebbero portato la Dea a individuare eventualmente già il suo successore: Giacomo Raspadori.

Secondo quanto scrive Sky Sport tra i possibili nomi per sostituire l’attaccante della Nazionale Italiana ci sarebbe proprio l'ex Sassuolo fresco di nuovo Scudetto vinto col Napoli. Da capire dunque se l'Atalanta vorrà accettare anche se a certe cifre rifiutare è quasi impossibile. La palla passa a Retegui a cui l'Al-Qadsiah avrebbe proposto qualcosa come 15-20 milioni. Una somma a dir poco appetitosa anche se, come per Kean, anche Retegui potrebbe declinare l'offerta per via dell'appeal del campionato.

Rischio Mondiali se Retegui dovesse accettare l'offerta
Non tanto per lo spessore della Saudi League che indubbiamente negli ultimi anni ha avuto la sua crescita ma quanto al rischio di allontanarsi troppo dall'Europa in una stagione cruciale che anticipa i Mondiali 2026 al quale l'Italia vuole partecipare nonostante il percorso ora sia totalmente in salita. Sia Kean che Retegui sono di fatto due perni dell'Italia sia di Spalletti che di quella attuale che prenderà in mano Gattuso. Giocare lontano dall'Europa potrebbe penalizzarli: il rischio è enorme. Resta alla finestra anche il Milan che vorrebbe l'ex Genoa gradito anche al Manchester United. Ma per ora sul piatto dell'Atalanta c'è la folla offerta dell'Al-Qadsiah.