Ciro Immobile a secco nella incredibile rimonta in extremis della Lazio sul Cagliari resta sempre in vetta alla classifica dei marcatori approfittando anche del turno senza reti anche per i più immediati inseguitori Joao Pedro e Romelu Lukaku. E così in vetrina in questa 16a giornata del massimo campionato italiano torna nuovamente Cristiano Ronaldo che va in doppia cifra in stagione per la 15a volta consecutiva (considerando tutte le competizioni). Fine di un lunghissimo digiuno per Borja Valero, mentre Diego Perotti si conferma implacabile dal dischetto. Turno di gloria anche per i due millenials decisivi Dusan Vlahovic e Dejan Kulusevski. Queste e tante altre le principali curiosità riguardo ai bomber di questa sedicesima giornata della Serie A 2019/2020.

Cristiano Ronaldo scrive la storia: sempre in doppia cifra nelle ultime 15 stagioni

Sedicesima giornata che ha messo nuovamente in vetrina Cristiano Ronaldo autore di una doppietta contro l’Udinese che gli ha permesso di salire a quota nove reti nella classifica marcatori ma soprattutto di diventare l'unico giocatore dei top-5 campionati europei ad essere andato in doppia cifra di gol in tutte le ultime 15 stagioni (dal 2005/06 ad oggi, considerando tutte le competizioni).

Borja Valero in gol dopo 588 giorni, Perotti ‘sentenza’ dal dischetto

Ma se, come visto, vedere il nome di CR7 sul tabellino dei marcatori non è assolutamente una novità, lo stesso non si può dire per un altro goleador di giornata, vale a dire Borja Valero, autore del gol interista nel pareggio di Firenze, tornato a segnare in Serie A dopo 588 giorni dall’ultima volta. Centro che lo rende anche il centrocampista centrale più anziano a trovare la rete in questo torno. È già alla quarta marcatura stagionale invece Manolo Gabbiadini che per la seconda volta in carriera con un suo gol ha deciso la stracittadina di Genova. E a proposito del derby della Lanterna, giornata di gloria anche per l’ex genoano, ora alla Roma, Diego Perotti che anche contro la Spal si è confermato un impeccabile tiratore di calci di rigore come dimostra il fatto che il 61% dei gol messi in cascina in Serie A dall’argentino (17 su 28 totali) è arrivato proprio dal dischetto.

Kulusevski e Vlahovic ‘millenials’ decisivi

In vetrina in questa sedicesima giornata anche due giovani che sono stati determinanti siglando degli importantissimi gol per le proprie squadre. Si tratta dell’attaccante classe 2000 del Parma Dejan Kulusevski che al San Paolo contro il Napoli ha realizzato il 500º gol in trasferta dei ducali in Serie A, e del suo coetaneo, centravanti della Fiorentina, Dusan Vlahovic che in quest’ultimo turno ha siglato la rete più tardiva subita dall'Inter in Serie A da quella di Veretout proprio con la Viola al Franchi del febbraio 2019.

La classifica marcatori dopo la 16a giornata della Serie A 2019/2020

• 17 – Ciro Immobile (6 su rigore, Lazio).
• 10 – Romelu Lukaku (3, Inter), Joao Pedro (2, Cagliari).
• 9 – Luis Muriel (4, Atalanta), Cristiano Ronaldo (3, Juventus).
• 8 – Lautaro Martinez (2, Inter), Domenico Berardi (Sassuolo).
• 7 – Andrea Belotti (4, Torino), Francesco Caputo (Sassuolo).
• 6 – Duvan Zapata (Atalanta), Edin Dzeko (Roma), Joaquin Correa (Lazio), Arkadiusz Milik (Napoli).
• 5 – Marco Mancosu (4, Lecce), Christian Kouamé (Genoa), Andreas Cornelius (Parma), Josip Ilicic (Atalanta), Rodrigo Palacio (Bologna), Andrea Petagna (2, Spal), Giovanni Simeone (Cagliari).
• 4 – Dries Mertens (Napoli), Alfredo Donnarumma (1, Brescia), Alejandro Gomez (Atalanta), Aleksandar Kolarov (2, Roma), Paulo Dybala (1, Juventus), Robin Gosens (Atalanta), Gonzalo Higuain (Juventus), Gianluca Lapadula (1, Lecce), Jeremie Boga (Sassuolo), Radja Nainggolan (Cagliari), Krzysztof Piątek (2, Milan), Theo Hernandez (Milan), Dejan Kulusevski (Parma), Gervinho (Parma), Manolo Gabbiadini (Sampdoria), Cristian Ansaldi (Torino), Alex Berenguer (Torino), Nicola Sansone (3, Bologna), Felipe Caicedo (Lazio).
• 3 – Lorenzo Insigne (2, Napoli), Stefano Sensi (Inter), Erick Pulgar (3, Fiorentina), Miralem Pjanic (Juventus), Stefano Okaka (Udinese), Nikola Milenkovic (Fiorentina), Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Justin Kluivert (Roma), Marco Calderoni (Lecce), Mario Pasalic (Atalanta), Nicolò Zaniolo (Roma), Fernando Llorente (Napoli), Fabio Quagliarella (2, Sampdoria), Gaston Ramirez (1, Sampdoria), Samuel Di Carmine (Verona), Kevin Lasagna (Udinese), Sergej Milinkovic-Savic (Lazio), Goran Pandev (Genoa), Domenico Criscito (3, Genoa), Simone Zaza (Torino), Filip Djuricic (Sassuolo), Mario Balotelli (Brescia), Leonardo Bonucci (Juventus), Henrikh Mkhitaryan (Roma), Dusan Vlahovic (Fiorentina), Luis Alberto (1, Lazio).
• 2 – Franck Ribery (Fiorentina), Luca Ceppitelli (Cagliari), Miguel Veloso (Verona), Marcelo Brozovic (Inter), Federico Di Francesco (Spal), Lucas Castro (Cagliari), Kostas Manolas (Napoli), Roberto Inglese (Parma), Hakan Calhanoglu (Milan), Antonio Candreva (Inter), Mattia Bani (Bologna), Jasmin Kurtic (Spal), Andrea Pinamonti (Genoa), Federico Chiesa (Fiorentina), Matteo Pessina (Verona), Roberto Soriano (Bologna), Hirving Lozano (Napoli), Chris Smalling (Roma), Riccardo Orsolini (Bologna), Andrea La Mantia (Lecce), Davide Faraoni (Verona), Filippo Falco (Lecce), Juraj Kucka (Parma), Giacomo Bonaventura (Milan), Valerio Verre (1, Verona), Ruslan Malinovski (Atalanta), Diego Perotti (2, Roma).
• 1 – Rodrigo Becao (Udinese), Kevin Prince Boateng (Fiorentina), Kevin Bonifazi (Torino), José Callejon (Napoli), Giorgio Chiellini (Juventus), Danilo (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Riccardo Gagliolo (Parma), Aaron Ramsey (Juventus), Hamed Traoré (Sassuolo), Cengiz Under (Roma), Christian Zapata (Genoa), Bryan Cristante (Roma), Antonino Barillà (Parma), Andrea Cistana (Brescia), Alfred Duncan (Sassuolo), Romulo (Brescia), Diego Farias (Lecce), Armando Izzo (Torino), Fabian Ruiz (Napoli), Timothy Castagne (Atalanta), Marten de Roon (Atalanta), Federico Bonazzoli (Sampdoria), German Pezzella (Fiorentina), Danilo D’Ambrosio (Inter), Gregoire Defrel (Sassuolo), Roberto Gagliardini (Inter), Jakub Jankto (Sampdoria), Rafael Leao (Milan), Stefan Radu (Lazio), Alexis Sanchez (Inter), Marash Kumbulla (Verona), Franck Kessié (1, Milan), Lasse Schone (Genoa), Fabio Lucioni (Lecce), Ladislav Krejci (Bologna), Danilo (Bologna), Paolo Faragò (Cagliari), Khouma Babacar (Lecce), Yann Karamoh (Parma), Sandro Tonali (Brescia), Kevin Agudelo (Genoa), Amad Traoré (Atalanta), Nahitan Nandez (Cagliari), Nikola Maksimovic (Napoli), Christian Oliva (Cagliari), Adam Marusic (Lazio), Eddie Salcedo (Verona), Matthijs de Ligt (Juventus), Rodrigo de Paul (Udinese), Remo Freuler (Atalanta), Jeremy Tolian (Sassuolo), Jordan Veretout (1, Roma), Francesco Acerbi (Lazio), Suso (Milan), Darko Lazovic (Verona), Federico Santander (1, Bologna), Ken Sema (Udinese), Mattia Sprocati (Parma), Matias Vecino (Inter), Gianluca Caprari (Sampdoria), Stefan de Vrij (Inter), Blerim Dzemaili (Bologna), Fabio Pisacane (Cagliari), Marko Rog (Cagliari), Gianluca Mancini (Roma), Nicolò Barella (Inter), Simone Iacoponi (Parma), Ilija Nestorovski (Udinese), Stefano Sturaro (Genoa), Bremer (Torino), Andreas Skov Olsen (Bologna), Mattia Valoti (Spal), Alberto Cerri (Cagliari), Berat Djimsiti (Atalanta), Piotr Zielinski (Napoli), Luiz Felipe (Lazio), Andrea Tabanelli (Lecce), Daniele Ragatzu (Cagliari), Martin Caceres (Fiorentina), Jhon Chancellor (Brescia), Ernesto Torregrossa (Brescia), Nikolas Spalek (Brescia), Giampaolo Pazzini (1, Verona), Mariusz Stepinski (Verona), Andrea Poli (Bologna), Ignacio Pussetto (Udinese), Borja Valero (Inter).
• Autogol – Kalidou Koulibaly (Napoli – 1), Stefano Sabelli (Brescia – 1), Christian Zapata (Genoa – 1), José Palomino (Atalanta – 1), Mehdi Bourabia (Sassuolo – 1), Jhon Chancellor (Brescia – 1), Nicola Murru (Sampdoria – 1), Luca Ceppitelli (Cagliari – 1), Milan Skriniar (Inter – 1), Paolo Faragò (Cagliari – 1), Andrea Belotti (Torino – 1), Mario Pasalic (Atalanta – 1), Theo Hernandez (Milan – 1), Nenad Tomovic (Spal – 1).

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