Real Madrid-Juve a rischio per una tempesta di fulmini: il maltempo può far scattare il protocollo

Il precedente di Benfica-Chelsea durata oltre quattro ore spaventa tutte le squadre del Mondiale per Club che sono messe a dura prova dal clima degli Stati Uniti. Come successo per Inter-Fluminense anche Real Madrid-Juventus è a rischio per una tempesta di fulmini che potrebbe abbattersi sullo stadio: il protocollo adottato dalla FIFA in questi casi è chiarissimo e prevede sospensioni infinite finché il fenomeno meteorologico non sarà scomparso, invitando giocatori e pubblico a lasciare il campo per mettersi a riparo. I bianconeri rischiano il rinvio a oltranza della partita, una situazione spiacevole che ai Blancos è già capitata due volte nel corso delle varie tournée statunitense fatte negli ultimi anni.
Real Madrid-Juve a rischio per fulmini
Si è parlato tanto delle tormente che si sono abbattute sugli Stati Uniti negli ultimi giorni e che hanno influito tanto anche sulle partite. Alcune, come Chelsea-Benfica, hanno subito una sospensione si svariate ore con le squadre che sono rimaste negli spogliatoi in attesa dell'autorizzazione per poter rientrare e continuare a giocare, mentre altre sono state spezzettate da brevi intervalli in attesa che il maltempo allentasse la sua morsa. E su Miami oggi è già scattato l'allarme: la Juventus scenderà in campo contro il Real Madrid per gli ottavi di finale del Mondiale per Club all'Hard Rock e secondo l'agenzia meteorologica federale c'è il 45% di probabilità di temporali e di una tempesta di fulmini che farebbe scattare il protocollo.

Nelle ultime ore l'allerta per una possibile tempesta è salita sempre di più, così come il rischio che la partita possa essere sospesa. Juve e Real potrebbero essere fermate dal protocollo dettato dal governo americano e adottato dalla FIFA che prevede l'interruzione di ogni evento all'aperto per consentire alle persone di trovare riparo ed evitare pericoli: si analizzano due criteri, ossia la rilevazione di un fulmine in un raggio di 13 chilometri dallo stadio e l'l'intervallo di tempo tra la vista del fulmine e il successivo udire il tuono inferiore a 30 secondi. In entrambi i casi si procederebbe alla sospensione della partita a blocchi di 30 minuti, finché il pericolo non sarà passato.