106 CONDIVISIONI

Il Liverpool ha usato un ‘pullman esca’ per evitare le proteste dei tifosi del Manchester United

I tifosi del Manchester United hanno bloccato un pullman con i simboli del Liverpool prima dell’arrivo a Old Trafford ma i Reds erano su altri due bus senza loghi, che gli hanno permesso di entrare senza problemi nell’impianto. Ancora disordini a nei pressi dello stadio dopo il rinvio del match tra la squadra di Solskjaer e quella di Klopp dello scorso 2 maggio a causa delle proteste dei supporter dei Red Devils contro la famiglia Glazer. Il match è iniziato all’orario stabilito dalla Premier League.
A cura di Vito Lamorte
106 CONDIVISIONI
Immagine

Non c'è pace per la sfida tra Manchester United e Liverpool. A poche ore dal recupero della sfida rimandata lo scorso 2 maggio 2021, i tifosi dei Red Devils hanno bloccato un pullman della squadra campione d'Inghilterra nel 2019-2020 che si stava dirigendo a Old Trafford ma la squadra di Jurgen Klopp era divisa su altri due bus senza simboli, che gli hanno permesso di entrare senza problemi nell'impianto. A riportare la notizia è il tabloid britannico The Mirror.

Un altro pomeriggio difficile per lo United e per la sua proprietà dopo le proteste dei tifosi di casa all’indirizzo della famiglia Glazer, che avevano impedito il regolare svolgimento del match con un’invasione dello stadio a causa dell'adesione alla Superlega e al modo in cui viene gestito il club. Dopo i disordini e le proteste che avevano causato il rinvio del match dieci giorni fa, i tifosi del Manchester United si sono mossi di nuovo nei pressi di Old Trafford.

Immagine

I fan si sono radunati fuori dall'Old Trafford molte ore prima della gara secondo i racconti dei media inglesi presenti sul posto e le immagini che giungono dall'Inghilterra: secondo le ultime informazioni l'autobus usato dal Liverpool sarebbe stato solo un'esca per i tifosi dello United per giungere senza problemi allo stadio. Nel frattempo la folla fuori dalla East Stand è stata dispersa e molti tifosi si sono diretti dall'altra parte dell'impianto.

Immagine

Non è una situazione per niente semplice quella che stanno vivendo a Manchester, sponda United: c'è sempre più diffidenza nei confronti di una proprietà mai del tutto accettata dai tifosi. Dopo i disordini dell'altra volta, i supporters dei Red Devils hanno scritto una lettera indirizzata ai proprietari chiedendo più ascolto e la presenza dei tifosi nelle future decisioni dell'amministrazione del club: questa di oggi sembra essere solo l'ennesima dimostrazione per far capire le loro intenzioni di voler partecipare alla vita della società. Il co-presidente dello United, Joel Glazer, potrebbe accettare qualche richiesta e incontrerà i fan alla fine della stagione.

La situazione si è tranquillizzata con il passare dei minuti e ha permesso il fischio d'inizio del match alle ore 21:15, come stabilito dalla Premier League. Le proteste, secondo quanto riporta il tabloid britannico The Guardian, sono continuate fuori dall'Old Trafford ma con molta meno energia.

106 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views