1.769 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Proposta di matrimonio in campo, lo steward non lo sa: sbatte via la ragazza e il fidanzato reagisce

Scene surreali nella seconda divisione bielorussa: sono tutti complici del giocatore che dopo aver realizzato un rigore invita la fidanzata a scendere in campo dagli spalti per chiederle la mano. Ma una persona non ha capito nulla e pensa ad un’invasione di campo: scoppia il caos.
A cura di Paolo Fiorenza
1.769 CONDIVISIONI
Immagine

Di proposte di matrimonio sui campi di gioco se ne sono viste in tutti gli sport e in ogni parte del mondo, ma quello che è accaduto in Bielorussia lo scorso sabato ha davvero del surreale. Tutto era stato preparato nei minimi particolari a margine di una partita di calcio di seconda divisione, con grande partecipazione dei compagni e delle persone presenti in panchina. E ad un certo punto tutti, in campo e sugli spalti, avevano capito che stava accadendo qualcosa di organizzato e bellissimo. Tutti tranne uno, lo steward che era ad un passo e voltava le spalle al terreno di gioco.

Si giocava il match di First League bielorussa tra lo Smorgon e il Volna, partita sbloccata all'inizio del secondo tempo dai padroni di casa, che sono secondi in classifica. È stato al 68′ che il tecnico ha messo in moto – probabilmente consapevolmente – la macchina che avrebbe dovuto portare al momento topico: ha fatto entrare in campo Vladislav Shubovich, 22enne difensore, nonché segreto (quasi) promesso sposo. L'arbitro ha poi fatto il suo (in quel caso si spera senza sapere nulla…) ed ha concesso un calcio di rigore allo Smorgon a pochi minuti dal termine della partita.

Sul dischetto è andato proprio Shubovich, invitato in tal senso dal tiratore designato e da tutti gli altri, e ha messo a segno il 2-0 spiazzando il portiere del Volna. A quel punto il giocatore è corso verso la panchina, seguito da tutti i compagni, e ha recuperato l'anello da offrire alla donna amata. Spostatosi di qualche metro sotto la postazione occupata in tribuna dalla sua ragazza, l'ha poi invitata con ampi gesti a scendere a bordo campo. La fidanzata di Shubovich ha quindi capito cosa stava accadendo e si è messa le mani sul volto commossa, mentre arrivava anche una madrina con un bouquet di fiori in mano. Ma a quel punto la scena – che si stava svolgendo secondo la sceneggiatura prevista – è stata brutalmente interrotta dall'ignaro steward, che pensava che la ragazza stesse invadendo il campo.

L'uomo l'ha dunque sbattuta via con una certa violenza, provocando la reazione immediata del giocatore, che a sua volta ha spinto via l'addetto alla sicurezza, spalleggiato dai suoi compagni. Perfino l'arbitro è dovuto intervenire per sedare l'accenno di rissa. Lo sguardo perso dello steward ha dato il senso della situazione grottesca creatasi, fortunatamente subito rientrata quando l'uomo ha compreso cosa stava accadendo. Finalmente Shubovich ha dunque potuto chiedere la mano alla sua futura sposa, ottenendone il sì e mettendole l'anello al dito tra gli applausi di tutti i presenti. Il successivo bacio ha suggellato la promessa di matrimonio accettata.

Poi la partita è ripresa, non prima che l'arbitro ammonisse obbligatoriamente il giocatore e peraltro gli desse poi la mano per complimentarsi, e il risultato non è cambiato, dando i tre punti allo Smorgon. A fine partita Shubovich ha raccontato i retroscena della vicenda: "Inizialmente la cosa era prevista per la fine dell'incontro, ma poi i ragazzi mi hanno detto che se avessi segnato un gol sarebbe stato bello fare la proposta subito dopo. Sono entrato dalla panchina e poi è stato fischiato un rigore: tutti hanno capito che avrei tirato io. Prima di calciare onestamente ero molto preoccupato, pensavo che il portiere avrebbe parato, ma tutto è andato come doveva".

Al 22enne difensore bielorusso è stato anche chiesto della sua reazione nei confronti dello steward: "Dopo il suo gesto sono stato molto antipatico, si vede dalla mia reazione. In sua difesa tuttavia dirò che questo è il suo lavoro e non sapeva che una cosa del genere potesse accadere durante il match. Dopo la partita si è avvicinato, si è scusato e si è congratulato con noi". Tutto è bene quello che finisce bene.

1.769 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views