Perché prima di Rangers-Napoli non ci sarà l’inno della Champions League

La morte della regina Elisabetta II ha indotto la Uefa ad apportare alcune modifiche all'abituale programmazione delle partite di Champions League. A Glasgow, dove si gioca Rangers–Napoli (match valido per la seconda giornata del Gruppo A della fase a gironi), l'incontro è stato posticipato a oggi per questioni di ordine pubblico legate agli eventi organizzati per il lutto nel Regno Unito.
Il rinvio di 24 ore non è stata l'unica eccezione al protocollo della Coppa: oltre al calendario (confermato invece l'orario, che resta alle 21:00), tra le concessioni previste dalla Federazione ci sono anche piani commemorativi differenti per i club britannici impegnati in Europa, sia per le gare in casa e sia per quelle all'estero.
Nel primo caso, ed è quello che riguarda la sfida tra scozzesi e partenopei, all'Ibrox Park non passeranno inosservati alcuni dettagli: uno su tutti, dagli altoparlanti dello stadio non verrà diffuso il tradizionale inno della Champions che accoglie le squadre e fa da prologo al fischio d'inizio.

All'interno dell'impianto la cartellonistica non avrà alcun richiamo a logo e design tradizionali, non vi sarà lo striscione circolare al centro del campo, né ci saranno stendardi o il consueto arco sotto il quale passano i calciatori al momento dell'ingresso sul rettangolo verde. Nessuna concessione a eventuali sponsor pre-partita né saranno ammesse mascotte. Sarà osservato un minuto di silenzio e i giocatori delle formazioni inglesi potranno avere al braccio una fascia nera in segno di lutto.
Quanto alle formazioni che saranno impegnata in trasferta, la cerimonia iniziale sarà caratterizzata dal minuto di cordoglio e dalla classica stringa per esprimere cordoglio. Il comunicato della Uefa ha ufficializzato l'iniziativa:
In commemorazione di Sua Maestà la Regina Elisabetta II, durante la cerimonia iniziale delle partite che coinvolgono squadre britanniche che giocano in casa ci saranno eccezioni al protocollo: nessun cerchio centrale/stendardi/arco, nessun inno della Uefa Champions League, Momento di silenzio/fascia nera al braccio. Nessuna attivazione dello sponsor pre-partita/mascotte dei giocatori. Inoltre, per le partite che coinvolgono squadre britanniche come squadra in trasferta durante la cerimonia pre-partita, si svolgerà quanto segue: momento di silenzio/fasce nere.