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Morto Nobby Stiles, vinse il Mondiale del 1966 con l’Inghilterra

A 78 anni è morto Nobby Stiles. Era stato un grande calciatore vinse il Mondiale con l’Inghilterra nel 1966 e la Coppa dei Campioni con il Manchester United nel 1968, con cui giocò per undici anni. Per sedici anni è stato anche allenatore, per otto anni tecnico delle giovanili allo United quando c’era Ferguson.
A cura di Alessio Morra
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Una triste notizia giunge dall'Inghilterra dov'è morto Nobby Stiles. Aveva 78 anni era stato un grande calciatore. Con la nazionale inglese vinse lo storico Mondiale del 1966, con il Manchester United conquistò il successo in Coppa dei Campioni. Stiles aveva l'Alzheimer, una malattia che ha colpito molti calciatori che vinsero quel campionato del mondo.

Campione del Mondo con l'Inghilterra

Norbert Stiles, detto Nobby, era nato nel 1942. Quando aveva 18 anni divenne a tutti gli effetti un calciatore del Manchester United. Era famoso pure perché giocava con le lenti a contatto e con una dentiera, perché perse i denti da bambino. Con i Red Devils giocò per undici anni, vinse la Coppa dei Campioni del 1968, nella storica finale con il Benfica, al fianco dell'amico di sempre Bobby Charlton, con cui fece anche da allenatore e giocatore al Preston North End. Delle giovanili dei Red Devils fu allenatore dal 1989 al 1993, dopo essere stato tecnico in Canada e con il West Bromwich. Da tecnico delle giovanili contribuì alla crescita e al passaggio in prima squadra di Giggs, Beckham, di Butt e di Gary e Phil Neville.

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Nel 1965 divenne un calciatore della nazionale e da protagonista l'anno successivo conquistò il Mondiale del 1966. Giocò tutte le partite con la nazionale inglese, e da mediano qual era riuscì a neutralizzare in una storica semifinale Eusebio, uno dei più grandi di sempre e che era la stella del Portogallo. Giocò 28 partite e segnò un gol con l'Inghilterra, in un'amichevole con la Germania Ovest, pochi mesi prima di quella finale Mondiale. Prese parte anche agli Europei del 1968, in cui gli inglesi arrivarono sul podio.

Tanti personaggi del mondo del calcio lo hanno voluto ricordare, tra questi anche l'ex portiere dello United Peter Schmeichel, ma anche Gary Neville e Lineker. Ed è stato ricordato anche da campioni di oggi come Marcus Rashford e Harry Kane.

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