Maresca premiato dopo la vittoria del Chelsea, Infantino a Trump: “È italiano”. La reazione di Donald

Donald Trump si è presentato alla finale del Mondiale per Club ospitato dagli Stati Uniti con un'intenzione precisa: occupare la scena il più possibile, come mai si era visto prima a un evento calcistico da parte di un capo di stato. La conoscenza del 79enne presidente degli States riguardo allo sport in questione è minima, ma da mesi sta cavalcando sia il Mondiale appena finito che la Coppa del Mondo del prossimo anno, per il semplice fatto che sa che il calcio è lo sport più popolare al mondo, il che – associato alla sua immagine sparata in ogni angolo del pianeta – significa propaganda massiccia.
La sovraesposizione di Trump ha prodotto momenti imbarazzanti, come il suo rifiuto di farsi da parte al momento del sollevamento del trofeo da parte dei giocatori del Chelsea. Un altro frangente particolare si è verificato poco prima, quando Donald e il suo caro amico Gianni Infantino hanno premiato tutti i protagonisti del match vinto dai Blues sul PSG.

Infantino presenta Maresca a Trump: "È italiano"
Davanti al presidente americano e al numero uno della FIFA si è presentato Enzo Maresca, il tecnico campano che al suo primo anno sulla panchina del Chelsea ha vinto Conference League e Mondiale per Club, riportando anche la squadra londinese in Champions grazie al quarto posto in campionato. A quel punto Infantino, presumendo che Trump non sapesse assolutamente chi fosse Maresca, ha pensato bene di dirgli: "Lui è italiano". Donald ha peraltro risposto con sicumera: "Lo so, lo so. Congratulazioni". Parole cui hanno creduto in pochi nei commenti sotto il post che ha evidenziato lo scambio tra i due.
Un lettore di labiale svela le frasi del presidente americano durante la finale del Mondiale per Club
Trump aveva mostrato tutto il suo entusiasmo durante la partita, cercando di trasmetterlo anche a sua moglie Melania, come evidenziato da un lettore di labiale che ha ‘decodificato' – per l'Irish Star – alcune frasi pronunciate dal presidente statunitense mentre era in tribuna: "Wow, si vedono tutte le squadre. Sono fantastiche. Fantastiche". E ancora: "Ottimo lavoro. Wow. È incredibilmente magico".
Poi si era rivolto a Melania, chiedendole: "Tesoro, pensi che avrebbe potuto essere meglio?". Aveva aggiunto di sentirsi "emozionato solo a stare in mezzo a tutto questo", pregando poi la moglie e gli altri presenti di "guardare tutto", ribadendo ancora una volta le sue sensazioni: "Sembra fantastico". Niente di strettamente tecnico, insomma.