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Mancini e l’Italia verso Qatar 2022: “Mi dispiacerebbe non avere i giocatori dell’Inter”

Roberto Mancini, Ct della Nazionale Italiana, ha parlato in conferenza stampa delle sfide che gli azzurri dovranno affrontare per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar del 2022. Il commissario tecnico ha parlato della situazione in casa Inter e della possibilità di avere i giocatori nerazzurri per queste tre gare: “Mi dispiacerebbe non averli”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Il Ct della Nazionale Italia di calcio, Roberto Mancini, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia delle gare degli azzurri per le qualificazioni dei Mondiali in Qatar del 2022. Diversi gli argomenti trattati dal commissario tecnico che ieri era presente in tribuna al ‘Franchi' per la sfida tra Fiorentina e Milan. Il commissario tecnico azzurro ha parlato del gruppo che prenderà parte alle sfide di qualificazione ma soprattutto all'imminente inizio degli Europei: "Il gruppo è praticamente già formato – ha detto – siamo molto vicini ai 23 nomi per Euro 2020″.

Mancini ha però parlato anche della situazione riguardante Nicolò Zaniolo che sta recuperando dopo l'infortunio: "Se non sta bene non vogliamo rischiarlo – ha sottolineato – Avrà altre possibilità di giocare competizioni importanti". Roberto Mancini non ha potuto non affrontare il discorso relativo all'Inter e al focolaio Covid in casa nerazzurra: "Mi dispiacerebbe non averli con me, vediamo tra oggi e domani cosa accadrà – dice il Ct – Pare siano liberi visto che gli altri nazionali sono partiti per altre destinazioni. Speriamo di averli tra oggi, domani e mercoledì".

Il Ct della Nazionale Italiana è pronto per affrontare subito le sfide contro Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania e per iniziare a vincere subito avrà bisogno di una squadra pronta sotto tutti i punti di vista. "Ho convocato Toloi perché voglio conoscerlo – ha detto – Se dovesse adattarsi bene potrà entrare a far parte del nostro gruppo". Il difensore dell'Atalanta ma anche Daniele De Rossi come nuovo elemento all'interno dello staff azzurro: "Può darci un mano, rappresenta molto per il calcio italiano".

I 23 di Mancini per Euro 2020 e qualificazioni Mondiali

Detto di Zaniolo, che Mancini vorrà valutare con calma per non costringerlo a forzare il recupero, il Ct della Nazionale Italiana ha affrontato anche l'argomento riguardante Andrea Pirlo e strettamente legato all'attualità e alla crisi della Juventus in questa stagione: "Un momento delicato che fa parte della carriera di un allenatore – evidenzia Mancini – Pirlo è giovane e ha iniziato in un grande club, normale trovare delle difficoltà". Difficoltà che Mancini ha spiegato di avere a centrocampo: "Ci manca Jorginho e probabilmente anche Cristante, vediamo cosa accadrà con i giocatori dell'Inter".

Sulla selezione azzurra fatta per affrontare al meglio le prossime qualificazioni Mondiali e l'Europeo 2020, Mancini non ha dubbi: "Il gruppo è già formato, siamo molto vicini ai 23 nomi per EURO2020 – ha sottolineato – Una o due pedine potranno cambiare, il campionato potrebbe offrire ancora sorprese". L'Italia tornerà a giocare dopo 5 mesi: "La prima partita sarà più difficile perchè siamo fermi da tanti mesi – ha detto – Affronteremo una squadra molto forte fisicamente e nel tragitto che porta al Mondiale non si può sbagliare. Dobbiamo iniziare bene in queste tre partite".

Sull'esclusione di quasi tutti i club italiani dalle competizioni europee, ad accezione della Roma, Mancini non ne ha fatto un dramma: "Mi dispiace era importante più che altro per i tanti ragazzi della Nazionale che fanno parte delle squadre in questione". L'auspicio in vista di questi primi tre fondamentali incontri: "In questo raduno vorrei ritrovare nel gruppo la qualità e la voglia di vincere delle ultime partite, hanno dimostrato di essere una squadra vera".

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