Mackenzie colpito in testa da un seggiolino lanciato dai suoi stessi tifosi: in campo è caos totale

È stato caos totale al termine di Dundee United-Aberdeen, match dell'ultima giornata della massima serie scozzese: il calciatore ospite Jack Mackenzie è stato colpito in testa da un seggiolino piovuto in campo dagli spalti dopo essere stato lanciato dai suoi stessi tifosi. Scene di assoluta follia che hanno rovinato il finale di una sfida tesissima, che valeva il quarto posto in classifica, un piazzamento che garantisce l'accesso alle competizioni europee.
Jack Mackenzie si accascia al suolo al termine di Dundee Utd-Aberdeen: è stato colpito da un seggiolino
Al Dundee United serviva solo un risultato per scavalcare l'Aberdeen, ovvero la vittoria, e così è stato: il 2-1 finale, ottenuto in rimonta, mette le due squadre a pari punti, ma la quarta posizione è del Dundee. Al fischio finale del match sono iniziati i problemi, quando i tifosi esultanti della formazione di casa si sono riversati sul terreno di gioco per celebrare il successo e la qualificazione alla Conference League, un risultato clamoroso per un club che è appena tornato nella Scottish Premiership dopo la promozione della scorsa stagione.

Per tutta risposta, del tutto scriteriata, i tifosi ospiti hanno lanciato un seggiolino in campo – riferisce il Sun – ma l'unico risultato è stato quello di colpire in testa il terzino dell'Aberdeen Jack MacKenzie, che si è accasciato al suolo. Il 24enne calciatore scozzese, che peraltro non aveva giocato neanche un minuto restando in panchina per tutto il match, ha ricevuto cure mediche urgenti da parte dello staff medico dei ‘Dons', mentre a Tannadice Park regnava la confusione.
Le immagini mostrano MacKenzie insanguinato, con una vistosa fasciatura alla testa, mentre poi viene portato fuori in barella, ma a quanto risulta il calciatore dell'Aberdeen non ha avuto bisogno di cure ospedaliere. "È inaccettabile, questo non può avvenire a un calciatore che sta facendo semplicemente il suo lavoro", ha detto dopo poco dopo l'allenatore ospite Jimmy Thelin. I pessimi rapporti tra le due tifoserie non possono giustificare atti così irresponsabili: davvero sarebbe potuta succedere una tragedia.