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Luis Suarez alla Juventus, cosa blocca ancora il trasferimento

La Juventus e Luis Suarez hanno già raggiunto un accordo verbale su durata del contratto e stipendio. Cosa ostacola la trattativa? Il braccio di ferro tra l’attaccante e il Barcellona: l’uruguagio non intende rinunciare ai compensi che gli spettano ancora per un anno, i catalani minacciano di lasciarlo in tribuna.
A cura di Maurizio De Santis
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A che punto è la trattativa tra la Juventus e Luis Suarez? In fase di stallo a causa della situazione in cui si ritrova l'attaccante uruguaiano: ha un anno di contratto con il Barcellona, non è riuscito a trovare un'intesa per la rescissione né ha ottenuto ancora il passaporto italiano (superare l'esame non basta, i tempi della burocrazia possono rappresentare una palude rispetto a quelli del mercato). Con l'arrivo di Ronald Koeman in panchina è apparso chiaro come non rientri più nei piani dei catalani e il club lo ha messo spalle al muro: o accetta di andare altrove rinunciando ai compensi dei prossimi 10 mesi (è la stessa formula adottata per Ivan Rakitic, trasferitosi al Siviglia) oppure affrontare il rischio di guardare la prossima stagione dalla tribuna.

La reazione del calciatore è stata altrettanto netta: non aveva (e non ha soprattutto ora) intenzione di lasciare la Catalogna in questa estate. Per farlo come ipotizzato dalla società ritiene giusto che gli venga corrisposto quanto pattuito. Tradotto in soldoni, non ha alcune intenzione di rinunciare ai circa 25 milioni lordi che gli spettano.

La Juventus non può permettersi di restare in mezzo al guado a lungo. Un primo passo in avanti è stato fatto: tra le parti ci sarebbe già un accordo verbale per un triennale (2 più opzione per l'anno successivo) con stipendio da circa 10 milioni netti a stagione (importo che la "vecchia signora" sosterrebbe in virtù del decreto crescita e dei benefici annessi). Non basta e quanto sta accadendo tiene sostanzialmente invariata la situazione. Come a guardarsi a distanza dal balcone e farsi gli occhi dolci senza potersi abbracciare. È anche per questa ragione che il "pistolero" ha congelato i contatti con i bianconeri valutando tutti i possibili scenari che riguardano il suo futuro immediato.

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