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Luis Enrique mostra le sue gambe dopo la gara di mountain bike più dura al mondo: sono trasformate

Luis Enrique dopo mesi di allenamento ha partecipato ad una delle gare di mountain bike più dure al mondo, mostrando poi i risultati. Le foto parlano chiaro.
A cura di Marco Beltrami
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Quale sarà la prossima squadra di Luis Enrique? L'ex calciatore e allenatore è al momento ai box dopo la conclusione della sua avventura sulla panchina della Spagna. Negli ultimi giorni è stato accostato anche alla Serie A, con voci su un possibile ritorno in Italia dopo l'esperienza alla Roma. Nel frattempo però è tempo di ricaricare le energie, come? Non di certo concedendosi del relax, visto che Luis Enrique si è confrontato con una prova durissima di ciclismo portandola a termine con successo e soddisfazione.

Il 52enne infatti ha deciso di partecipare per la terza volta alla Absa Cape Epic, competizione che gli appassionati delle due ruote conoscono molto bene. Si tratta di una delle gare di mountain bike più dura al mondo. Questa prova infatti si svolge in Sudafrica e in particolare a Western Cape, e prevede 8 giorni di durissimi percorsi, per un totale di più di 600 chilometri, con un dislivello superiore ai 15mila metri complessivi. Possono parteciparvi, in squadre di due, sia i mountain biker professionisti che gli amatori (questi ultimi però rientrano in gioco solo attraverso una particolare selezione).

Luis Enrique grande appassionato non solo di calcio, ma anche di ciclismo, ha partecipato anche all'edizione 2023 portandola a termine con successo in coppia con Tomás Latorre nel team Unzúe, in omaggio al suo amico Juan Carlos Unzúe, ovvero l'ex calciatore e allenatore che è affetto da SLA. L'ex commissario tecnico della Spagna nella competizione in cui ha partecipato anche il nostro Vincenzo Nibali, si è classificato ​​38° (su 89) nella categoria Grand Masters e 316° (su 516) nella classifica generale, con un tempo complessivo di 45 ore, 17 minuti e 32 secondi. Per la terza volta dunque dopo il 2013 e il 2018, Luis Enrique è riuscito a portare a termine la durissima gara a coppie.

Orgoglio e soddisfazione per la grande gloria del calcio spagnolo che da mesi si preparava all'appuntamento. Oltre a documentare tutto il suo percorso con scatti pubblicati sui suoi profili social, Luis Enrique ha voluto postare anche le medaglie che certificano il fatto di aver portato a termine la Absa Cape Epic con queste parole: "Nessuno può più togliermele! Molto felice!".

Tra le foto, particolarmente interessanti quelle relative alla condizione delle sue gambe letteralmente trasformate e gonfie dopo la gara. Muscoli e vene in bella vista, per l'atleta 52enne molto provato ma soddisfatto. "Ecco come stanno le tue gambe dopo 8 giorni di mountain bike, 658 chilometri e 15.500 metri di dislivello positivo" ha commentato Luis Enrique che ora potrà sicuramente concedersi qualche giorno di riposo, aspettando magari una chiamata per una nuova esperienza professionale, non in sella alla sua mountain bike ma in panchina dove si trova forse più a suo agio. Difficile dire però quale tra le due prove sia meno stressante.

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