L’errore clamoroso e il riscatto dal dischetto, Jorginho criticato in Inghilterra: “È arrogante”
Il Chelsea ha pareggiato per 1-1 in casa contro il Manchester United e ha visto il distacco dalle inseguitrici ridursi sensibilmente: adesso i Blues sono a +1 sul Manchester City e a +2 sul Liverpool. I campioni d'Europa in carica hanno giocato una gara ordinata e hanno creato molte palle gol ma sono passati in svantaggio per un errore di Jorginho a centrocampo che ha spalancato la strada verso la porta di Mendy a Jadon Sancho: il giovane esterno britannico è stato glaciale a tu per tu con l'estremo difensore avversario e i campioni d'Europa in carica si sono ritrovati a inseguire.
Lo stesso centrocampista della Nazionale Italiana si è reso conto del gravissimo errore commesso: su una palla scoperta il numero 5 ha provato a controllare un pallone molto difficile da addomesticare e con due calciatori avversari che tentavano di mettergli pressione. Jorginho si è riscattato poco e ha pareggiato dal dischetto per i padroni di casa spiazzando De Gea e scacciando via i fantasmi del rigore sbagliato contro la Svizzera.
L'errore di Jorginho è stato criticato aspramente in Inghilterra e Jimmy Floyd Hasselbaink, ex calciatore del Chelsea e dell'Atletico Madrid e attuale commentatore televisivo per Sky Sports, ha bollato l'errore di Jorginho come "sciocco" e ha etichettato il calciatore azzurro come "arrogante": "Due uomini che vengono verso di te, ti pressano per riconquistare il pallone. Sancho prende molto bene il tempo e va a fare gol. Tecnicamente è un ottimo giocatore, ma non ha il ritmo. Quindi non riuscirà mai a recuperare Sancho in caso di errori. Quindi non corri il rischio, torna indietro perché hai persone dietro di te. Serve ancora un gol per vincere la partita, ma ora è una montagna da scalare. Sciocco".
Parole durissime per il calciatore del Chelsea che avrebbe potuto abbattersi ma ha reagito da grande professionista e ha regalato ai suoi un punto importante contro una squadra in difficoltà ma con grandi valori come il Manchester United. Dall'Inferno al Paradiso, tutto in 45′: con Jorginho è possibile.
