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Lazio, Ciro Immobile dopo la Fiorentina: “Non possiamo essere gli stessi di prima”

Il centravanti dopo il ritorno della vittoria della Lazio contro la Fiorentina: ” Qualcuno non capisce che siamo stati fermi tre mesi e non possiamo essere gli stessi di prima. Spero sia arrivato un messaggio a chi ci ha criticato dopo la sconfitta di Bergamo, un campo dove anche il Manchester City ha fatto fatica”
A cura di Marco Beltrami
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Contro la Fiorentina ha trovato la rete numero 28 del suo campionato, la prima post-Covid. Ciro Immobile ha realizzato il tanto discusso rigore dell'1-1 dando il la alla rimonta della Lazio, completata poi dal gol di Luis Alberto. Nel post-partita ai microfoni di DAZN, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di chi ha criticato la squadra capitolina dopo il ko di Bergamo: "Qualcuno non capisce che siamo stati fermi tre mesi e non possiamo essere gli stessi di prima".

Ciro Immobile dopo Lazio-Fiorentina si toglie qualche sassolino

Dopo la vittoria sulla Fiorentina in rimonta, Ciro Immobile ha parlato del momento di forma della sua Lazio. La formazione capitolina c'è, nonostante il ko di Bergamo e qualche problema di condizione legato fisiologicamente ai tre mesi di stop. A tal proposito il capocannoniere della Serie A, ha lanciato un messaggio chiarissimo anche a chi ha criticato la formazione di Inzaghi dopo il tonfo del Gewiss Stadium: "Siamo contenti di questo risultato, abbiamo dimostrato ancora una volta di avere un grande spirito. Qualcuno non capisce che siamo stati fermi tre mesi e non possiamo essere gli stessi di prima. Spero sia arrivato un messaggio a chi ci ha criticato dopo la sconfitta di Bergamo, un campo dove anche il Manchester City ha fatto fatica. Dobbiamo andare avanti, non guardare la classifica e continuare a fare quello che facciamo dall'inizio dell'anno".

Immobile e il testa a testa con Lewandowski per la Scarpa d'Oro

La Lazio dunque non molla ed è pronta ad un finale di stagione in crescendo: "Eravamo arrabbiati e delusi, soprattutto per il modo in cui è maturata. Ci siamo messi subito a lavorare e abbiamo stretto i denti, nonostante le difficoltà". Dagli obiettivi di squadra a quelli individuali, con Ciro Immobile che insegue Lewandowski nella speciale classifica della Scarpa d'Oro. 6 i gol che separano i due: "Ho avuto tutto il tempo a casa per pensarci, ora devo pensare alla squadra. Devo migliorare atleticamente e fisicamente, per continuare a fare bene nelle ultime 10 partite".

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