Lautaro Martinez ci sarà in Angola-Argentina, tre calciatori esclusi per il rischio febbre gialla

L'ultima partita del 2025 l'Argentina la giocherà a Luanda, disputerà un'amichevole contro l'Angola. I campioni del mondo sono già qualificati per i Mondiali 2026 e sfruttano la finestra di novembre per volare in Africa per disputare una partita che porta con sé una sfilza di polemiche. Si va dalla presunta somma sborsata dalla federazione angolana al pericolo della febbre gialla.
La cifra sborsata dall'Angola per l'amichevole con l'Argentina è clamorosa
La partita amichevole tra Angola e Argentina nasce già con delle polemiche, nate a causa dei dodici milioni di dollari che la federazione angolana avrebbe sborsato per avere l'Argentina a Luanda. Un'amichevole che ha un valore che va al di là dello sport. L'occasione è il cinquantenario dell'indipendenza dell'ex colonia portoghese, che nel 1975 divenne indipendente dal Portogallo, dopo una guerra durata 14 anni. Allo ‘Stadio 11 novembre' scenderà in campo anche Leo Messi, al suo fianco pure Lautaro Martinez e i calciatori del Como Nico Paz e Perrone.

Tre calciatori dell'Atletico Madrid fuori dai convocati per il mancato vaccino
Messi e Lautaro, tra i big, presenti in Angola. Ma all'appello mancheranno tre calciatori dell'Atletico Madrid. Julian Alvarez, Nahuel Molina e Giuliano Simeone. Tutti e tre restano a casa a causa del vaccino. Ebbene sì. I tre giocatori non hanno completato regolarmente il ciclo vaccinale che serve per poter viaggiare in Angola.

I tre dell'Atletico non hanno completato in tempo le pratiche legate alla vaccinazione obbligatoria contro la febbre gialla. La Federazione ha ufficializzato la notizia ribadendo che i calciatori saranno a Madrid: "I tre giocatori dell'Atletico Madrid sono stati esclusi perché non hanno completato la documentazione sanitaria richiesta per la vaccinazione contro la febbre gialla, necessaria per entrare in Angola".
Ovviamente i maligni hanno visto qualcosa di malizioso, considerato che i calciatori dell'Atletico Madrid si scappottano un'amichevole e nelle due settimane di pausa e si preparano in modo regolare alle prossime partite, compresa quella del 26 novembre contro l'Inter in Champions League.