L’allenatore del Galatasaray vede un complotto contro Icardi: “Vogliono confonderlo e creare caos”

Nella sosta per le nazionali il calcio giocato lascia spazio alle indiscrezioni, soprattutto quelle di mercato, ma a volte le voci corrono più veloci della realtà. Come quella che vorrebbe il ritorno in Italia di Mauro Icardi che parrebbe scontento del suo contratto al Galatasaray: i mercato importanti hanno alzato il livello della concorrenza in attacco e l'infortunio serio patito un anno fa gli ha tolto sempre più spazio all'interno della squadra. Ma secondo l'allenatore Okan Buruk sarebbe tutto fumo per destabilizzare l'ambiente.
In un'intervista concessa ai canali ufficiali del club il tecnico si è soffermato sulla questione che ruota attorno all'attaccante argentino. Secondo le voci provenienti dalla Turchia ci sarebbero stati problemi relativi al suo contratto, tali da aprire la strada per un rientro in Serie A dopo sei anni, ma la società ha fatto sentire la sua voce alzando il dito contro chi cerca di provocare questo tipo di situazioni che danneggerebbero soltanto i giocatori.

La verità sul ritorno di Icardi in Serie A
Voci sempre più insistenti parlavano di un approdo di Icardi al Torino: il suo contratto con il Galatasaray scadrà a giugno, da gennaio sarà libero di accordarsi con qualsiasi squadra a parametro zero e dalla Turchia si parlava di problemi legati al rinnovo. Chiacchiere di corridoio che l'allenatore ha voluto smentire fermamente, attaccando chi mette in giro le indiscrezioni: "La questione del contratto di Mauro viene sollevata per confondere Icardi, per creare caos. Non ho mai sentito parlare di un nuovo contratto a ottobre, è assurdo". Secondo Buruk c'è qualcuno che vuole mettere zizzania nel club: "Questo tipo di questioni ruotano sempre attorno a ‘come possiamo creare caos al Galatasaray?'. I nostri tifosi non dovrebbero essere influenzati da queste questioni. Vengono provocati con questioni legate a Icardi e Osimhen".
L'allenatore spiega com'è davvero il rapporto tra Icardi e la squadra, soffermandosi anche sull'infortunio che per forza di cose gli ha fatto perdere centralità all'interno del progetto. Ma resta il capitano del Galatasaray e per l'allenatore non si tocca: "Icardi viene da un grave infortunio e non sarà facile recuperare. È difficile ritrovare lo stesso livello di prestazioni di un anno fa. Ecco perché ci vorrà del tempo per recuperare . Se lo guadagnerà giocando. Deve anche giocare per essere al 100%. È un giocatore molto importante e prezioso per noi. Inoltre è il nostro capitano. Non c'è molto altro da dire. Ci fidiamo di lui".