L'avventura di Luciano Spalletti sulla panchina del Napoli si concluderà domenica, con l'ultima giornata di campionato: gli azzurri solleveranno il trofeo per la vittoria dello Scudetto e daranno il via alla grande festa.

L'addio è maturato nelle ultime settimane, nonostante il rinnovo automatico del contratto esercitato da Aurelio De Laurentiis dopo la vittoria sull'Udinese, decisiva per mettere le mani su questo campionato. Il presidente azzurri ha annunciato ufficialmente il futuro dell'allenatore che adesso si prenderà un anno sabbatico.

Non c'è nessuna squadra nel prossimo futuro di Spalletti che ha deciso di prendersi una pausa dopo aver portato a termine un'impresa che resterà nella storia. Nonostante gli sia recapitata qualche richiesta, l'allenatore ha deciso di fermarsi per un po' prima di accettare una nuova avventura.

Un passo decisivo per convincere De Laurentiis a liberarlo, ma fondamentale per non rovinare ulteriormente i rapporti. Se il tecnico di Certaldo dovesse trovare una nuova squadra nel prossimo campionato, allora sarebbe costretto a pagare una penale.

La Gazzetta dello Sport ha infatti riportato l'accordo stipulato fra Spalletti e la società: qualora l'allenatore dovesse trovare una squadra da allenare per la stagione 2023/24, allora dovrà pagare al Napoli una penale di 3 milioni di euro.

Per il momento l'ipotesi sembra davvero remota, dato che l'unica strada percorribile per il tecnico al momento è quella di prendersi un intero anno di pausa prima di ritornare eventualmente ad allenare.

Domenica chiuderà il cerchio con il suo Napoli in una giornata di festa, in cui ritirerà anche il premio come miglior allenatore della stagione, un riconoscimento meritato per Spalletti che ha vinto il suo primo campionato di Serie A e regalato ai partenopei un sogno che cullavano da oltre trent'anni.

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