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La Uefa ha incolpato il Portogallo per il gol fantasma di Cristiano Ronaldo

Dopo il clamoroso gol fantasma di Cristiano Ronaldo in Serbia-Portogallo delle Qualificazioni Mondiali 2022, la Uefa ha reso noto che la decisione di utilizzare la tecnologia della goal line technology nelle Qualificazioni spetta alle federazioni delle due nazionali e quindi in questo caso il Portogallo avrebbe dovuto chiedere alla Serbia di utilizzare la Goal Line Technology.
A cura di Alessio Morra
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Dopo il danno la beffa. Il Portogallo da giorni è furioso per il gol fantasma di Cristiano Ronaldo. Gol che avrebbe permesso ai portoghesi di vincere in Serbia ma che non è stato (incredibilmente) visto né dall'arbitro né dal guardalinee. Non c'era né il VAR né la goal line technology a Belgrado e per questo l'errore non è stato visto né tantomeno cancellato. Ma ora la nazionale portoghese viene bacchettata dalla Uefa che incolpa anche il Portogallo del mancato uso della ‘GLT': "La decisione di utilizzare la tecnologia della linea di porta per le Qualificazioni Mondiali della zona europea spetta alla federazione che ospita ogni gara, che ha la possibilità di accordarsi con la nazionale ospitata".

Il gol fantasma di CR7 in Serbia-Portogallo

92′ di Serbia-Portogallo, il punteggio è 2-2. I padroni di casa hanno rimontato due gol di svantaggio e pur con l'uomo in meno cercano il successo, ma si sbilanciano troppo e rischiano di pagare ciò amaramente. Cristiano Ronaldo riceve un pallone straordinario, lo controlla, aggira il portiere e calcia verso la porta, il pallone supera la linea, un difensore serbo interviene e caccia il pallone fuori dalla porta – in realtà non aveva fatto in tempo. Ma l'arbitro, che poi si è scusato con la nazionale portoghese, non ha visto il gol, che non viene assegnato. Ronaldo si arrabbia e se ne va, viene pure ammonito.

La Uefa critica il Portogallo

Il VAR nelle gare di Qualificazioni ai Mondiali non c'è, ma le due nazionali hanno la possibilità di accordarsi, almeno, per la goal line technology. La Uefa lo ha voluto ribadire ed ha così di fatto mandato un messaggio al Portogallo che avrebbe potuto trovare un'intesa con la federcalcio della Serbia.

La decisione di utilizzare la tecnologia della linea di porta per le qualificazioni europee spetta alla federazione ospitante per ogni partita. Se la federazione ospitante prevede di implementare la tecnologia della linea di porta, deve anche ottenere il consenso scritto della federazione ospite affinché possa essere utilizzata. La Uefa ha proposto il VAR in queste Qualificazioni Mondiali, ma la pandemia ha fatto slittare tutto.

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